“L’Eucaristia ci educa al primato di Dio, all’appartenenza ecclesiale e alla testimonianza della Carità”. E’ questo il tema, legato alla parabola della moltiplicazione dei pani sul quale, sul quale ha lavorato Michelangelo Pentasuglia per presentare il bozzetto che poi è stato premiato dalla giuria e che porterà il maestro cartapestaio a realizzare per il secondo anno consecutivo, con l’aiuto di validi apprendisti pronti ad acquisire “i segreti del mestiere”, un altro manufatto in cartapesta destinato a scortare in processione Maria Santissima della Bruna, patrona della città di Matera. Il Carro Trionfale 2011 sarà una rivitazione di un altro capolavoro creato dal papà Francesco con suo zio Raffaele nel 1954, come documentato dalla nostra fotogallery, che riporta anche la copertina del libro “I Carri della Bruna, dal 1786 al 1991, pubblicato dai fratelli Antonio e Davide Giampietro, oggi dirigenti scolastici, da cui è tratta la foto del Carro a cui si è ispirato il maestro cartapestaio materano.
In Curia per l’incontro con i giornalisti erano presenti il vescovo della diocesi Matera-Irsina Monsignor Salvatore Ligorio, il presidente del Comitato della Madonna della Bruna Francesco Loperfido, subentrato da qualche mese a Franco Palumbo, l’artista Michelangelo Pentasuglia, don Vincenzo Di Lecce parroco della Cattedrale e delegato della Curia, il sindaco Salvatore Adduce, il presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli, il segretario dell’ente camerale Federico Sisti e Leo Montemurro presidente del Cna.
“Ho voluto presentare la mia proposta – ha precisato Pentasuglia – subito dopo aver appreso il tema relativo al Carro di quest’anno. Avevo deciso di non proseguire e concedermi una pausa dopo aver realizzato il carro dell’anno scorso e il Carro di San Rocco di Montescaglioso, ma il grande affetto che porto per Matera, per la mia città, mi ha fatto desistere da questa decisione”. Va ricordato inoltre che Pentasuglia ha realizzato nelle scorse settimane un Carro di dimensioni leggermente più ridotte dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia che è stato già trasferito nel capoluogo piemontese in vista dei festeggiamenti previsti il prossimo 17 marzo.
Monsignor Ligorio: “La città deve conseguire la cultura del fare festa tutti insieme soprattutto accogliendo gli ospiti. Il carro rappresenta per i credenti un valore cristiano che si possa estendere anche ai non credenti che vivranno questa festa anche fuori dal momento di colore del solo strappo”.
Don Vincenzo Di Lecce: “Il tema del carro di quest’anno scelto dalla Curia favorisce sul Carro una “Catechesi in movimento”. In particolare l’Eucarestia diventa il tema centrale in vista del Congresso Eucaristico che si terrà a settembre ad Ancona. Per rispettare le indicazioni del bando il simbolo dell’Eucarestia sarà posizionato nella parte anteriore, nei pressi dell’auriga, tra i due angeli. Il Carro ha tre temi rappresentati in quattro quadri. Il primo ci educa al primato di Dio interpretato da una comunità in preghiera, il secondo ci educa alla testimonianza ecclesiale e riporta vescovi e sacerdoti in preghiera con il popolo di Dio, il terzo tema ci educa alla testimonianza della carità attraverso un quadro che riproduce il soccorso prendendosi cura di chi è nel bisogno. Il quarto quadro rappresenta l’espressione della Chiesa locale rappresentata dalla Cattedrale di Matera insieme alla Cattedrale di Irsina. I tre temi coincidono con le tre schede consegnate alle parrocchie per preparare i fedeli alla visita pastorale di Monsignor Ligorio del prossimo anno”.
Il presidente Francseco Loperfido : “Abbiamo scelto l’opera di Pentasuglia in quanto unisce innovazione e tradizione. Gli altri bozzetti presentati saranno esposti nella sede del comitato in via del Corso”.
Durante l’incontro con i giornalisti avvenuto nella sala degli stemmi della curia arcivescovile il Vescovo della diocesi di Matera-Irsina monsignor Salvatore Ligorio ha citato Paolo VI come modello da seguire per affermare i principi cattolici in un mondo sempre più contaminato da falsi miti. Poi è arrivato il messaggio di solidarietà per le famiglie del metapontino colpite dall’alluvione: monsignor Ligorio ha chiesto in proposito ai politici di impegnarsi affinchè vengano limitati al massimo i disagi che stanno sopportanto centinaia di persone messe in ginocchio dalla calamità naturale.
Quindi è arrivato il momento più atteso, in cui è stato svelato il bozzetto vincente che dovrà ispirare il nuovo lavoro artistico di Michelangelo Pentasuglia.
Sempre nella mattinata di lunedì 7 marzo, alle ore 11,30 in via XX Settembre a ridosso del Palazzo del Governo sono state illustrate le modalità organizzative legate alla campagna di sensibilizzazione per la raccolta di carta finalizzata alla realizzazione del carro trionfale di cartapesta della festa del 2 Luglio, in onore della Protettrice di Matera Maria Santissima della Bruna.
Lo slogan dell’iniziativa “Carta oggi, Carro domani” è sicuramente efficace e stimolerà sicuramente i cittadini a trasferire negli appositi cassonetti presenti all’interno delle otto postazioni dislocate nelle principali piazze della città al fine di far confluire una quantità sempre maggiore di carta da riciclare, che poi sarà utilizzata dal maestro cartapestaio e dai suoi collaboratori per la realizzazione del Carro trionfale.
Alla conferenza stampa hanno partecipato i presidenti della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli, dell’Associazione “ Maria Santissima della Bruna, Francesco Paolo Loperfido, rappresentanti della Curia arcivescovile, amministratori del Comune di Matera, il presidente della Cna Leonardo Montemurro, dirigenti del Consorzio nazionale recupero e riciclo imballaggi su base cellulosica ( Comieco), con il quale l’Ente camerale ha sottoscritto un protocollo di intesa che prevede il cofinanziamento per la realizzazione del carro trionfale 2011 e l’avvio di iniziative di sensibilizzazione verso la comunità locale sulla raccolta e riciclo della carta, a cominciare dalla fattura del manufatto di cartapesta.
“Grazie alla collaborazione del Comieco e del Come di Matera – ha spiegato Tortorelli in conferenza stampa – abbiamo distribuito in città sette gazebo per la raccolta della carta e cartone per la costruzione del Carro. Sono dislocati in Piazza Vittorio Veneto, La Martella, Piazza Mulino, Chiesa dell’Annunziata (Piccianello), Viale Europa (presso la rotatoria del Pino), a San Giacomo sul piazzale presso la chiesa. L’obiettivo è di lasciare un segno per questa festa. Ad ogni gazebo ci sarà il personale della Cesp che omaggerà chi porterà la carta con un fiore ricavato da materiale riciclato”.
Finetto del Comieco: “ Si tratta di un’iniziativa che ho trovato subito il sostegno della Camera di Commercio. A nostro avvio si tratta di un gesto che può tradursi in qualcosa di importante dal punto punto di vista artistico. Ci auguriamo che questa iniziativa dia lo spunto alla città per continuare a praticare la raccolta differenziata”.
Montesano di Città Essenziale: “E’ un’iniziativa che porta al riciclo per ottenere materiale da riutilizzare. I ragazzi che si sono occupati hanno già partecipato ad un progetto, denominato “MEST, acronimo di mestieri, sviluppo e turismo”.
Loperfido: “Abbiamo accolto questa iniziativa e voglio aggiungere che per le prossime luminarie della festa della Bruna saranno utilizzate luci led a risparmio energetico”.
Il sindaco Adduce: “Voglio sottolineare l’intuizione della Camera di Commercio a sostegno della costruzione del Carro della Bruna. Un momento civile e religioso che parte con i cittadini chiamati alla raccolta della carta e cartone per la costruzione del carro. Circa la parabola del tema sulla moltiplicazione del pane e dei pesci occorre mettere a frutto il patrimonio che ci viene dato dal lavoro e dallo sforzo dell’uomo. Tutti devono rispettare il materiale che deriva dalle attività dell’uomo per riciclarlo. Noi siamo pronti a sostenere l’iniziativa”.
La Comieco sottolinea che nel 2010 a Matera la raccolta di carta e cartone per abitante è cresciuta raggiungendo i 35 chilogrammi, un risultato incoraggiante e superiore alla media regionale pari a 23,3 kg per abitante. Ma naturalmente si può sempre fare di più”.
Guarda la fotogallery dedicata alla presentazione del concorso nella sala conferenze della Camera di Commercio avvenuta il 3 marzo scorso e alla presentazione del bozzetto del Carro nella sala degli stemmi dell’Arcivescovado del 7 marzo 2011.
{phocagallery view=category|categoryid=397}