In mattinata il Corpo Forestale dello Stato Comando Stazione di Accettura è intervenuto su una segnalazione di incendio in località “Fornello” di Stigliano. Sul posto è intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco di Policoro.
La pattuglia operativa del Corpo Forestale dello Stato, coordinata dall’Assistente Santoro Angelo di Accettura, ha diretto le operazioni di spegnimento di un vasto rogo che ha devastato circa 7 ettari di terreno incolto. L’incendio, favorito dalle particolari condizioni di aridità della giornata odierna, con temperature decisamente elevate ed aggravato peraltro da una brezza sostenuta, stava per minacciare un bosco naturale di latifoglie con sporadiche piante di conifere, di circa 200 ettari.
In considerazione della elevata intensità dell’incendio, il forestale che dirigeva le operazioni di spegnimento, ha richiesto il concorso aereo per il tramite della Centrale Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato di Potenza, successivamente revocato grazie al tempestivo intervento a terra di un’ulteriore pattuglia che ha consentito di circoscrivere le fiamme proprio a ridosso del vasto complesso boschivo minacciato. Il Comando Provinciale del Corpo Forestale di Matera raccomanda ai cittadini, nel periodo estivo di alta pericolosità, di evitare ogni accensione e bruciamento di stoppie, che possa costituire l’innesco per incendi più vasti tali da minacciare seriamente il patrimonio forestale provinciale.
Il Corpo Forestale dello Stato, come servizio di istituto prevede nei periodi estivi mirate attività di prevenzione e repressione dei reati connessi agli incendi boschivi .
Sul posto, è stata ulteriormente predisposta dal forestale direttore delle operazioni di spegnimento un’opportuna attività di bonifica e presidio del perimetro bruciato al fine di scongiurare eventuali riaccensioni di pericolosi focolai.
Il Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Stigliano ha già avviato le indagini tese ad accertare gli autori del rogo e relazionerà dell’accaduto all’Autorità Giudiziaria di Matera.
La giornata particolarmente arida ha favorito altresì l’innesco di altri focolai in agro di Montalbano e Tursi prontamente circoscritti dagli uomini della forestale. I roghi potevano svilupparsi su aree inaccessibili e procurare danni notevoli ai soprassuoli di alto valore naturalistico-ambientale.