Matera: Occupazione abusiva di proprietà privata e violazione della normativa urbanistico-edilizia
Gli uomini del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Matera in seguito ad una segnalazione di cittadini, hanno accertato la realizzazione di un manufatto per lo studio dei venti (anemometro) realizzato in agro di Matera senza le prescritte autorizzazioni ed il consenso del titolare dell’area.
Inoltre l’opera è stata realizzata in un’area precedentemente percorsa da incendi e sottoposta a vincolo da parte della legge speciale sugli incendi boschivi (Legge n. 353 del 2000).
Il progettista e l’esecutore materiale dell’istallazione sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per aver eseguito l’opera in carenza di requisiti idonei.
Il servizio svolto dal Corpo Forestale dello Stato è quotidianamente orientato alla prevenzione dei reati in danno all’ambiente ed al territorio, con particolare riferimento alla protezione della flora e della fauna.
Nella serata di luned’ 17 maggio, a Metaponto (MT), i carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi di Bernalda (MT), hanno arrestato Carella Gianfranco, un pregiudicato 40 enne di Bernalda (MT), in quanto responsabile di furto aggravato e rapina impropria.
L’uomo, sempre ieri, nel primo pomeriggio, dopo essere entrato in un cantiere edile di Bernalda, in quel momento deserto in quanto gli operai si erano assentati per la pausa pranzo, si è impossessato di materiale vario per costruzione, fra cui 50 sacchetti di intonaco cementizio da 25 chilogrammi l’uno e di utensili di precisione.
Tutto sarebbe filato liscio se il predetto, dopo aver consumato il furto, nell’allontanarsi a bordo di un furgone, non fosse stato notato dal capo cantiere, che, insospettito, si è recato sul cantiere ed ha così scoperto il furto.
Quindi, tornato indietro, dopo averlo notato e incrociato nuovamente, lo ha seguito e dopo averlo fermato, gli ha ingiunto di restituire il materiale poco prima asportato.
L’arrestato, per tutta risposta, lo ha minacciato, obbligandolo così ad andarsene.
A questo punto, la vittima ha avvisato i carabinieri, che, immediatamente, si sono portati sul posto e, ricostruito l’accaduto, hanno così arrestato l’autore del furto che, risponde anche di rapina impropria, per le minacce profferite all’indirizzo del capo cantiere.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato accompagnato in carcere a Matera.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.