Francesco Lisurici: “Prossima Amministrazione Comunale di Matera deve lavorare per aumentare la popolazione nella città dei Sassi”. Di seguito la nota integrale dell’ex Consigliere comunale di Matera.
Matera, simbolo di resilienza e di rinascita, ha necessariamente bisogno di mettere a frutto le sue grandi potenzialità, partendo dai settori del turismo e delle attività produttive con un percorso finalizzato all’ aumento della popolazione. I dati pubblicati da Tuttitalia.it fotografano una flessione di popolazione per la Città di Matera, che ci vede ormai sotto i 60000 abitanti, soglia che abbiamo superato dal 2007 al 2019 con una punta nel 2011 di 61028 abitanti.
Il calo demografico è dovuto fondamentalmente al numero dei decessi purtroppo raddoppiati dal 2002 ad oggi (370 nel 2002, 639 nel 2023) e dal numero di nascite, dimezzato nello stesso periodo (595 nel 2002, 364 nel 2023), oltre al numero, sempre in aumento, dei giovani che lasciano la nostra Città. È arrivato il momento che la politica si occupi di bloccare l’ emorragia e possibilmente invertire la tendenza.
La prossima classe dirigente politica cittadina, in coordinazione con il governo regionale e nazionale, deve mettere in campo misure e progetti, a partire dalle politiche di sostegno alle coppie che mettono al mondo figli, attraverso l’aumento di contributi e maggiore detassazione per le famiglie numerose. Altra misura fondamentale sarà quella di intercettare, sempre in coordinazione con il governo regionale e Nazionale, sfruttando le agevolazioni Zes, imprese di medie dimensioni da far insediare nella zona industriale di Lamartella e Iesce in modo da implementare il numero degli occupati che si vedrebbero agevolati a trasferirsi a Matera.
Per ultimo, ma non per importanza, servono misure importanti e strutturate che portano ad aumentare il flusso turistico, che attualmente si trova ancora all’anno zero, (basti pensare che Pompei ha raggiunto quasi 4 milioni di turisti ogni anno, negli ultimi anni) favorendo la nascita di nuove attività commerciali, artigianali , pubblici esercizi, alberghi e strutture extra alberghiere che favoriscano l’occupazione attraendo forza lavoro dalle zone limitrofe che potrebbero anch’essi trasferirsi a Matera per avere abitazione sul posto di lavoro e creare famiglie. Magari andando a rispolverare e investire sul distretto del mobile imbottito, che in passato contava circa 5000 addetti, considerando l’intero indotto.
L’obiettivo che i prossimi amministratori devono darsi sarà sicuramente quello di superare i 70000 abitanti, nei prossimi 10 anni, con un incremento medio di circa 1000 abitanti per anno. Matera ha potenzialità enormi per poter crescere in modo anche sostenibile, in tutti i settori, basta che i prossimi amministratori cominciano a lavorare seriamente nella stessa direzione con l’unico obiettivo di sviluppare il territorio.