STRUMENTI ADEGUATI PER FAR EMERGERE IL COMMERCIO
DALLA CRISI MONDIALE
Nel tentativo di affrontare nel modo migliore gli effetti, ci auguriamo in fase finale, della crisi internazionale, il commercio è costretto ad individuare strumenti che si rivelano panacee momentanee.
E’ necessario, invece, che si sviluppi un rapporto organico e sinergico con le istituzioni, e la Provincia in particolare, affinché si possa giungere a politiche di sostegno e sviluppo.
Infrastrutture, opportunità di miglioramento del volume d’affari, attraverso la promozione dei territori della provincia, sono soltanto alcuni dei temi sui quali sarà necessario incentrare i progetti che questo territorio merita nei prossimi anni.
I dati emersi dalla ricerca di Unioncamere sullo stato dell’economia, purtroppo, danno ragione a chi vede in un impegno più profondo da parte di commercianti e istituzioni, l’unica azione proficua da intraprendere.
Nella media del 12 mesi del 2008 le vendite al dettaglio in sede fissa sono diminuite a livello regionale del 3,4% con perdite pari all’1,7% nel 2007.
E’ dunque chiaro che il ruolo degli agenti di commercio diventa fondamentale per interresere una rete di relazioni che si inserisca in un contesto positivo verso il quale bisogna guardare con interesse.
Un sistema, in sintesi, che veda nelle istituzioni partner attivi da cui attingere suggerimenti, consigli e opportunità da mettere in pratica.
In questo senso, l’impegno principale sarà quello di attuare politiche adeguate, non prima di aver monitorato con attenzione esigenze e necessità di uno dei settori trainanti della nostra economia.