E’ stato effettuato questa mattina al Comune di Matera il sorteggio per l’elenco dei nominativi per la nomina della Commissione Giudicatrice relativa alla gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di igiene urbana in parte del territorio comunale.
Il termine per la presentazione per le offerte è infatti scaduto lo scorso 30 marzo; al fine di costituire la commissione giudicatrice, l’Amministrazione Comunale ha interpellato, con nota del 20 marzo 2009, i Rettori delle Università di Chieti, La Sapienza e Tor Vergata di Roma, Politecnico di Bari, Federico II e degli Studi di Napoli e dell’Aquila affinché individuassero e segnalassero i nominativi di docenti esperti in “Ingegneria per l’Ambiente e Territorio”. Alla richiesta hanno risposto le Università di Chieti, La Sapienza e Tor Vergata, Politecnico di Bari e Federico II, che hanno indicato i nominativi richiesti, per un totale di nove tecnici.
Questa mattina, pertanto, alla presenza del Sindaco di Emilio Nicola Buccico e della dott.ssa Maria Rita Iaculli in rappresentanza della Prefettura, la commissione composta dal segretario generale, dal dirigente e dal funzionario direttivo del settore Igiene e Ambiente del Comune di Matera ha proceduto al sorteggio dei tre esperti, indicati dai Rettori, che comporranno la commissione
Apr 02
Sperando che sia la volta buona e decisiva per praticare una raccolta differenziata degna di questo nome. Bisogna far capire ai cittadini materani che il rifiuto è una risorsa da recuperare col riciclo. Non si porrebbe nemmeno il problema di ampliare la discarica ❗
certo pero’ e’ inconcepibile vedere a fianco dei bidoni cartoni lasciati dai cittadini senza piegarli adeguatamente….eppure nn ci vuole tanto… sembra una cavolata ma proviamo ad immagginare in discarica + volume + costi per tutti per colpa dei butroni, bisogna iniziare dall’educazione… ci vogliono le sanzioni!!!
Sicuramente la via sanzionatoria va reintrodotta. E’ l’unico modo per evitare che fallisca un’altra volta questa benedetta raccolta differenziata. L’educazione ambientale andrebbe introdotta sin dalle elementari, visto che i genitori offrono spesso esempi di inciviltà ai loro figli. Solo quando verranno colpiti nelle tasche si adegueranno…e smetteranno di fare i puliti solo a casa loro!