Nei giorni scorsi, in occasione dei festeggiamenti di S. Eufemia presso la comunità irsinese a Sassuolo, l’assessore provinciale al Bilancio e Programmazione Domenico Smaldone ha presentato le linee guida di un progetto di cooperazione tra le Province di Modena e Matera a supporto e rafforzamento delle comunità di Irsina e Sassuolo unite in gemellaggio.
“Nel ventennale del gemellaggio tra Sassuolo ed Irsina si è dato avvio – ha dichiarato l’assessore Smaldone – all’insediamento di un tavolo di lavoro stabile per rilanciare i rapporti di collaborazione e scambio tra le due città che sia in grado di superare il mero livello istituzionale e, dunque, di coinvolgere in forma integrata tutti gli attori della vita sociale ed economica dei rispettivi territori comunali e provinciali.”
“Questo tavolo di lavoro – ha precisato l’assessore Smaldone – si pone l’obiettivo in particolare di:
• Attivare e progressivamente intensificare lo scambio di esperienze e buone pratiche dei sistemi territoriali in più ambiti e su più livelli, e, in particolare sul sistema produttivo;
• favorire una riflessione congiunta su questioni specifiche o particolari tematiche, cercando di attivare anche partnership e progetti su scala transnazionale.
Da questo punto di vista la Provincia di Matera intende in prima battuta attivare con la Provincia di Modena un’analisi preliminare volta ad una conoscenza più approfondita dei territori e finalizzata all’individuazione di linee di contatto specifiche su scala provinciale, sovracomunale e comunale dalle quali far partire successivamente un condiviso e partecipato Piano Integrato d’Azioni da concretizzarsi in azioni di scambio di tipo multilivello e che potrebbe, quantomeno in linea di principio, svilupparsi secondo due assi prioritari:
• Strategie volte all’attrazione degli investimenti;
• Incentivazione alla cooperazione e /o all’unione tra imprese.
Noi crediamo nella possibilità – aggiunge l’assessore – che, nel rapporto tra le due comunità, possano nascere nuove possibilità, per imprenditori e privati cittadini che abbiano la volontà di scommettere investendo sullo sviluppo e sul futuro dei rispettivi territori.”
In conclusione, l’assessore ha formulato l’auspicio che si giunga rapidamente alla stipula di un apposito protocollo d’intesa approvato dai consigli delle Amministrazioni Provinciali. E’ auspicabile che quest’ultimo rappresenti la sintesi delle proposte e dei reciproci impegni e, nel contempo, sia il risultato della larga condivisione delle parti socioeconomiche coinvolte e di intese interistituzionali dell’insieme del sistema pubblico interessato.
“La congiuntura economica sfavorevole – ha concluso il presidente dell’Ente Franco Stella – impone al tessuto istituzionale, e di conseguenza, anche al tessuto economico e sociale di un territorio, la necessità di essere maggiormente competitivi e concorrenziali attraverso la creazione di opportuni network che individuino nuovi e alternativi sbocchi produttivi. Solo così saremo in grado di sfruttare la crisi a nostro vantaggio.”
Nella foto da sinistra a destra: Domenico Smaldone, Francesco Rubino, Angelo Raffaele Favale, Luca Caselli, Gian Francesco Menani, Antonio Orienti