In attesa che il Sindaco e la sua maggioranza di Centro Destra a distanza di quasi 1 anno dimostrino con i fatti di rispettare la volontà espressa dall’intero consiglio comunale che approvando all’unanimità l’ODG presentato dal sottoscritto nel lontano 07/05/2008 impegnavano Sindaco e Giunta a convocare un Consiglio Comunale aperto per discutere con i cittadini e le associazioni su come si intendono gestire i parchi urbani della città esistenti e quelli in via di ultimazione, registriamo che ci sono significativi ritardi sul completamento delle opere e che nel frattempo sia i giochi che le aree sportive attrezzate in esse presenti cominciano a d essere utilizzate da cittadini e bambini tanto ingenui quanto impazienti.
E’ il caso emblematico di Parco IV Evangelisti in cui ormai quotidianamente ed in particolare il sabato e la domenica, bambini e ragazzi approfittando di una recinzione alquanto precaria e dell’assenza degli operai e di qualsiasi custodia del parco-cantiere ben lontano dalla sua conclusione, entrano nell’area e utilizzano sia i giochi presenti , ma soprattutto l’area sportiva attrezzata esistente dedicata al calcetto .
I lavori che avrebbero dovuto essere conclusi entro e non oltre il 31/12/2008 , visto lo stato di avanzamento degli stessi e la quasi totale assenza di operai , presumibilmente andranno avanti ancora per mesi.
Sarebbe veramente una ennesima beffa per i cittadini dei quartieri di San Giacomo, di Serra Rifusa, di Matera 2000 e delle nuove aree di Acquarium e Arco che oltre a vivere i disagi di una viabilità scadente , di aiuole con erba ad altezza uomo e di un abbandono tipico delle peggiori periferie urbane , se oltre all’ormai famoso parco di Serra Rifusa , i cui lavori probabilmente non partiranno più con la conseguente perdita di 3,5 milioni di euro , si aggiungerà la non apertura , per la prossima estate del Parco IV Evangelisti i cui lavori di rifinitura, quelli d’installazione della recinzione e della sistemazione della viabilità di accesso sembrano essere da mesi pressoché fermi.
Alla preoccupazione dei cittadini Materani di non vedere aperto al pubblico nessuno dei 5 parchi urbani (Parco IV Novembre, Parco Centrale Macamarda, Parco del castello, Parco IV Evangelisti e Parco di Serra Rifusa) la cui realizzazione è stata resa possibile grazie a circa 7.7 Meuro di fondi PISU destinati a questo scopo dalla precedente amministrazione di Centro Sinistra, si aggiunge quella delle famiglie che corrono quotidianamente, in maniera forse incosciente ed inconsapevole, allorchè i propri figli utilizzando i giochi precari ed a volte instabili esistenti, le aree sportive non collaudate, mettendo a repentaglio la loro salute, rischiando conseguenze sia di tipo amministrativo che penale.
La responsabilità maggiore però non è certo addebitabile ai cittadini materani ed ancora meno ai bambini che con le belle giornate sono sempre più alla ricerca di spazi verdi, liberi da pericoli vari e soprattutto da automobili, dove vivere e giocare in libertà ma ad una Amministrazione che oltre a dimostrarsi insensibile ai richiami dell’opposizione ad attuare finalmente una democrazia partecipata, si dimostra alquanto approssimativa e inefficiente nella gestione delle opere pubbliche, mettendo a rischio la salute dei cittadini e le ingenti risorse che le sono state lasciate in eredità.
Luca Braia, consigliere comunale PD
caro il mio falso democratico,il problema è che pensate tutti quanti (sia buccico che il vecchio porcari) a fare il parco ma senza PREVEDERE la gestione.xk l importante è fare un parco che da colpo grosso alle elezioni,da visibilita.cosi è stato per il boschetto,bellissima immagine ma mica si sono preoccupati da SUBITO della gestione.ed ecco ke dopo un mese il boschetto è andato alla deriva