L’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati disposta dal Questore Stanislao Schimera in occasione delle festività natalizie ha consentito alla Polizia di Stato di procedere all’arresto di un uomo a Marconia per detenzione di eroina ai fini di spaccio.
Nell’ambito di un’attività specifica antidroga, personale del Commissariato di P.S. di Pisticci ha seguito i movimenti di un uomo di 36 anni, già noto per diversi precedenti in materia di sostanze stupefacenti e più volte destinatario della misura di prevenzione dell’Avviso Orale da parte del Questore.
Sospettato di trasportare della sostanza stupefacente, lo scorso 26 dicembre l’uomo è stato fermato mentre era a bordo della propria auto.
Con lui sul veicolo c’erano anche la sua compagna e un’altra donna con un bambino di poco più di due anni, tutti appena usciti dalla casa di un noto pregiudicato, attualmente affidato in prova ai servizi sociali.
Sin da subito, l’uomo è apparso particolarmente agitato insospettendo ancor di più gli operatori; così è stato condotto insieme alle due donne in Commissariato per procedere alla perquisizione personale, che però ha dato esito negativo.
Tuttavia, durante l’ispezione dell’auto su cui la comitiva viaggiava, il cane antidroga Vamo, in forza alle unità operative della Guardia di Finanza di Matera, ha manifestato una spiccata vivacità, indicando con evidenza che della sostanza stupefacente doveva essere perlomeno transitata nell’abitacolo.
Pertanto, gli operatori hanno deciso di estendere la perquisizione alla casa dell’uomo.
L’intuizione si è rivelata giusta: infatti, all’interno di un mobiletto della cucina, sono stati rinvenuti circa 7 grammi di eroina e un grammo di hashish.
La sostanza stupefacente sequestrata, che dai primi accertamenti è risultata di elevata qualità e purezza, appartenente alla categoria della c.d. eroina bianca, la più pregiata in commercio, avrebbe consentito l’immissione sul mercato dello spaccio locale di circa 40 dosi.
Oltre alla droga, nell’abitazione sono stati trovati e sequestrati un bilancino elettronico di precisione, un coltellino per il sezionamento dello stupefacente, pezzi di alluminio con segni di bruciature e altro materiale tipico dell’attività di spaccio.
Sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Matera, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, misura convalidata dal Gip in data odierna.
Matera, 29 dicembre 2014
BC/