Si è svolta in mattinata a Tricarico si è tenuta la solenne inaugurazione della neo–istituita Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La cerimonia si è svolta in viale Regina Margherita nell’area retrostante l’immobile sede del Comando Compagnia Carabinieri, parte di un suggestivo complesso monumentale del centro storico risalente al XVI secolo, di proprietà ecclesiastica, in passato destinato a Seminario Vescovile Diocesano.
I locali sono stati concessi in comodato d’uso gratuito dalla Curia Vescovile, a testimonianza della vicinanza e disponibilità della Chiesa nei confronti di un’iniziativa dell’Associazione dei Carabinieri finalizzata a svolgere nei paesi del comprensorio attività socio, culturali, assistenziali a servizio della collettività.
La cerimonia, officiata da S.E. il Vescovo di Tricarico, Mons. Vincenzo Carmine Orofino, coadiuvato dal Cappellano Militare Don Giovanni Caggianese, è stata organizzata dall’Ispettore Regionale per la Basilicata dell’A.N.C. – Colonnello in congedo Domenico Infante; dal Presidente di detta Sezione, Carabiniere in congedo Domenico Zotta, sostenuti da tutti i soci iscritti, col fattivo contributo dell’Arma territoriale.
Vi hanno preso parte numerose Autorità, tra cui il Comandante Provinciale Carabinieri di Matera, Ten. Col. Roberto Fabiani, il Sindaco di Tricarico, Angela Marchisella, il Sindaco di Bella, Michele Celentano, i rappresentanti delle istituzioni locali, quali la Dr.ssa Rosa Deperte, Comandante della Polizia Municipale, il Capitano Maurizio Laurito, Comandante della Compagnia Carabinieri, alcuni delegati delle strutture scolastiche, sanitarie e religiose del territorio tricaricese, insieme a numerosi studenti del luogo.
Era presente una nutrita rappresentanza, femminile e maschile, con le loro insegne, delle Sezioni A.N.C. di Potenza, Matera, Policoro, Acerenza e Villa d’Agri, ordinatamente posizionati nella piazzetta teatro dalla celebrazione insieme a Carabinieri in servizio, in particolare tutti i Comandanti di Stazione dipendenti dalla Compagnia di Tricarico che ha competenza anche sui Comuni di Accettura, Calciano, Garaguso, Grassano, Irsina, Oliveto Lucano, Salandra e San Mauro Forte, poiché alcuni iscritti risiedono in Accettura e Salandra e vi è l’intenzione di coinvolgere altri potenziali soci della zona.
La sede è stata interessata da lavori di ristrutturazione durati alcuni mesi, concretizzatisi anche col diretto apporto degli stessi soci e del presidente, oltre che della struttura tecnica della Diocesi di Tricarico, rendendo possibile restituire alla comunità un prezioso locale storico, con volte in pietra, nel tempo destinato in paese a diverse attività artigianali.
La Sezione, che oggi conta 45 soci, è stata intitolata ad un Eroe del nostro tempo e di questa terra, l’Appuntato Fezzuoglio Donato, nato a Bella il 27 maggio 1976, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, addetto all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello (Pg), deceduto in servizio in Umbertide (Perugia) il 30 gennaio 2006, non ancora trentenne, a seguito di conflitto a fuoco con quattro malviventi che stavano perpetrando una rapina in una banca, ove era intervenuto insieme ad altro militare.
La decorazione gli fu conferita con D.P.R. 2024 del 17 maggio 2007 e la seguente motivazione: “Nel corso di servizio perlustrativo, palesando spiccate doti di coraggio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, tre pericolosi malviventi sorpresi in flagrante rapina ai danni di un istituto di credito, esponendosi alla violenta azione di fuoco dei malfattori, replicava con l’arma in dotazione costringendo alla fuga i rapinatori finché, attinto da un colpo proditoriamente esplosogli alle spalle da altro rapinatore in posizione defilata si accasciava esanime al suolo. Fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio. Umbertide, 30 gennaio 2006”.
La Caserma che ospita il Comando Stazione Carabinieri di Umbertide (Pg) è intitolata all’Appuntato Fezzuoglio Donato.
Ad impreziosire il solenne evento sono stati i familiari del Carabiniere, la vedova Emanuela Bocchetti, i genitori del militare, Carmela Giurati e Michele Fezzuoglio, i fratelli Graziano e Mario, Carabiniere Scelto, trasferito per esplicita sua volontà in Umbria, ove presta servizio presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Perugia, ed il figlio, Michele, di anni 10, all’epoca del tragico accadimento di pochi mesi, il quale vestiva la divisa concessagli dall’Opera Nazionale Orfani di Militari dell’Arma dei Carabinieri.
Nella circostanza, su autorizzazione del Presidente Nazionale, è stato conferito alla signora Carmela GIURATI il titolo di Socia Benemerita dell’A.N.C., la cui tessera e la relativa Attestazione su pergamena le sono state consegnate dal Ten. Col. Roberto FABIANI.
La manifestazione, durata circa un’ora, ha vissuto più momenti, in ultimo con la lettura della “Preghiera del Carabiniere”, scanditi dalle note della “Fedelissima”, la marcia d’ordinanza dell’Arma, dell’”Inno di Mameli“ e del “Silenzio”, suonato all’atto dello scoprimento della targa posta a lato dell’ingresso delle Sezione, coperta dal Tricolore, con a fianco due Carabinieri in Grande Uniforme Speciale.
A seguire, col taglio del nastro, si è avuto l’accesso ai locali, preceduto dalla Benedizione da parte di S.E. il Vescovo accompagnato dal Cappellano Militare.
Di seguito sono indicati i tratti distintivi dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Attualmente è presieduta dal Gen. C.A. dei Carabinieri, in congedo, Libero LO SARDO, con sede a Roma, ed è articolata su 19 Ispettorati Regionali, con sedi nei Capoluoghi di Regione e circa 4.000 Sezioni sparse per tutta l’Italia, numerose sono anche all’Estero, negli Stati Uniti, in Brasile, Australia, Inghilterra, Svizzera e Canada.
Gli iscritti sono circa 200.000 e si suddividono in tre categorie: Soci Effettivi, sono coloro che hanno prestato nel tempo ovvero prestano servizio nell’Arma; i Soci Familiari, sia uomini che donne, queste ultime distinte con il nominativo di Benemerite, sono parenti dei Soci effettivi, ed i Soci Simpatizzanti sono i civili iscritti a cura dei Presidenti delle Sezioni.
Le finalità dell’ANC primariamente sono quelle di cementare i vincoli di cameratismo e di solidarietà con l’Arma in Servizio, tenere vivo tra i Soci lo spirito di Corpo, il sentimento di Devozione alla Patria ed il Culto delle tradizioni dell’Arma e dei suoi Caduti.
Il principio fondamentale per cui l’ANC è sorta, è di svolgere l’assistenza morale e materiale, con sussidi ed altro, in favore dei Soci e delle loro Famiglie più disagiate, con interventi dei Presidenti delle Sezioni, nei limiti delle loro possibilità, ovvero da parte della Presidenza Nazionale attraverso proposte degli Ispettori Regionali.
Svolge Volontariato con assistenza a favore dei bisognosi, disabili, infermi ed anziani ricoverati in luoghi di cura. In tali attività collabora con le Forze dell’Ordine in occasione di manifestazioni sportive e religiose e contribuisce nella vigilanza per garantire la sicurezza nei pressi degli Istituti Scolastici, specialmente in favore dei giovani alunni.
In alcuni Ispettorati vi sono Nuclei di Protezione Civile, che intervengono ed affiancano i Vigili del Fuoco e la struttura di Protezione Civile Nazionale nei casi di calamità.
L’A.N.C. organizza e svolge Raduni Nazionali in varie città d’Italia con la partecipazione dei Soci di tutte le Sezioni Italiane ed Estere, Raduni Regionali, ai quali partecipano i Soci delle 10 Sezioni della Basilicata. Sono stati già svolti due Raduni Regionali, a Matera e Melfi, ed è in via di programmazione un terzo.