Il fenomeno dei furti di rame, oltre a causare danni alle aziende e alla popolazione, crea particolare disagio perché spesso provoca l’interruzione di servizi essenziali con ripercussioni di natura economico-sociale di particolare rilievo, con possibili implicazioni di ordine e sicurezza pubblica.
In tale contesto, atteso che il problema è stato avvertito anche in ambito europeo, Europol (agenzia dell’Unione Europea per la lotta al crimine), sulla scorta dei favorevoli risultati conseguiti lo scorso anno, ha nuovamente promosso, anche per il corrente anno, l’iniziativa contro i furti di rame denominata “action day”, da tenersi contestualmente in 20 Paesi dell’Unione Europea nei giorni 21 e 22 maggio 2014, cui ha aderito la Direzione Centrale della Polizia Criminale del Ministero dell’Interno.
Analogamente alla precedente edizione svoltasi nei giorni 27 e 28 maggio 2013, che ha sortito effetti positivi in termini di prevenzione e contrasto del fenomeno dei furti di rame e dei correlati fatti delittuosi, anche l’attività svoltasi nei giorni 21 e 22 maggio 2014, con il coinvolgimento della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, delle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, delle polizie e degli enti locali, ha consentito di conseguire risultati di considerevole portata, confermando performance in attesa con le aspettative. In particolare, sono stati eseguiti 19.417 controlli nei confronti di 41.662 persone e 26.326 mezzi di trasporto. Sono stati arrestati 52 soggetti mentre 312 sono stati denunciati a piede libero. Le aziende risultate positive ai controlli di Polizia sono state 254 e complessivamente sono stati sequestrati Kg. 63.537 di rame.
All’action day svoltasi sul territorio nazionale hanno preso parte 19.418 operatori delle Forze di Polizia e 150 funzionari doganali.
Detti risultati collocano il nostro Paese fra quelli maggiormente impegnati nell’azione di prevenzione e contrasto al fenomeno, ponendolo tra gli Stati che con maggiore determinazione ed efficacia hanno affrontato l’action day promosso da Europol.
Grazie ad azioni come questa, che denotano un impegno istituzionale strutturato su base nazionale, lo Stato dimostra la sua decisa e concreta risposta ad un fenomeno che spesso ha delle importanti ripercussioni sociali ed economiche.