Il Gip di Potenza con l’ordinanza del 19 agosto 2013 ha rimesso in piena libertà l’avvocato Nicola Di Marzio, coinvolto dal 13 febbraio scorso nell’operazione Agates, che aveva portato all’arresto di sette persone con l’accusa di truffe, estorsioni, violenze sessuali, induzione alla prostituzione e riduzione in schiavitù. A distanza di un mese l’avvocato materano Nicola Di Marzio aveva ottenuto la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’avvocato Di Marzio, grande appassionato di musica e che proprio nei mesi scorsi ha concluso un percorso di studi ad indirizzo musicale nel Conservatorio di Matera ha dimostrato la sua innocenza e dopo altri cinque mesi ai domiciliari è tornato in libertà. Di seguito il testo dell’ordinanza del Giudice Luigi Spinao.
“Il giudice dott. Luigi Spinao, vista l’istanza presentata nell’interesse di Di Marzio Nicola Sante, tesa ad ottenere la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari, dato atto che il PM ha espresso parere favorevole osserva, come evidenziato dalla difesa e condiviso dal pm devono ritenersi cessate le esigenze cautelari sottese all’originario provvedimento afflittivo, valutazione tanto più avvalorata non solo dal decorso del tempo e dall’assenza di censure nel comportamento del Di Marzio, ma anche dal complessivo contegno mantenuto dal medesimo. L’istanza, nei termini in cui è stata presentata deve dunque essere accolta non apparendo residuare esigenze di cautela così pregnanti ed attuali.
PQM, visto l’art. 299 cpp, accoglie l’istanza presentata nell’interesse di Di Marzio Nicola Sante e per
l’effetto revoca, nei confronti di quest’ultimo, la misura cautelare degli arresti domiciliari……..Potenza, 19 agosto 2013 F.to il Gip dott. Luigi Spina”.
Commentando la sentenza il materano Nicola Di Marzio ha dichiarato: “A tanto si è pervenuto dopo che il sottoscritto ha chiarito la sua posizione innanzi al Pm al quale è stato dimostrato che le accuse mosse al sottoscritto provengono da un complotto di pettegolezzi di donne di dubbia reputazione
morale e, soprattutto in cura al CIM in quanto affette da patologie tali da renderle capaci di inventare anche di aver fatto il viaggio sulla luna. Il complesso delle dichiarazioni accusatorie si fonda su narrazione di fatti inverosimili, illogici ed irrazionali che sono stati già in parte smascherati
ai primi controlli esterni. Il sottoscritto non ha mai partecipato a riti magici, a riti satanici e neanche a riti orgiastici così come è stato descritto nei capi di accusa”.
(nella foto www.sassilive.it Nicola Di Marzio mentre esegue il silenzio durante una delle ricorrenze istituzionali che si celebrano in piazza Vittorio Veneto a Matera)