E’ stato arrestato a Castellaneta l’autore dell’incendio doloso che nella notte tra lunedì e martedì scorsi è divampato nel piazzale dell’azienda “Pan-Agri srl” di Scanzano Jonico. L’incendio ha distrutto uno stabilmento di circa 2000 metri quatri cubi di materiali plastici. Durante l’operazione condotta dal Commissariato di Scanzano Jonico della Polizia di Stato e illustrata nella sala palatucci della Questura di Matera da Roberto Cirelli e Luisa Fasano, è emerso che l’uomo, un trentaseienne originario di Bernalda ma residente nel centro in provincia di Taranto, è affetto da problemi psichici, non ha precedenti penali e non ha quindi appiccato il fuoco per estorcere denaro al titolare dell’azienda. Secondo quanto si è appreso l’incendio è stato appiccato con uno straccio imbevuto di benzina. Ad incastrare l’uomo, arrestato nella sua villa di Castellaneta, sono state le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso dello stabilmento di Scanzano, raggiunto a bordo di una Opel Astra station wagon. L’auto è stata individuata dopo aver notato che il copricerchio posteriore destro era differente dagli altri tre. La vettura era stata segnalata alla Polizia da un testimone. L’artista, questa la professione dell’uomo individuato e arrestato a Castellaneta, è accusato di incendio doloso e in passato si era introdotto nella stessa azienda per rubare del materiale, probabilmente per vendicarsi di alcuni screzi con il proprietario.
Durante la perquisizione avvenuta nell’abitazione dell’artista è stato ritrovato un borsone con effetti personali e il passaporto, segno di una imminente fuga verso la Spagna, il Paese dove ha studiato dopo aver conseguito la Laurea in Scienze politiche. “Il padre – sottolinea il commissario Cirielli- ha dimostrato grande umanità e si è anche congratulato con noi perchè abbiamo bloccato un tentativo di fuga del figlio. Il commissario ha spiegato che l’uomo fa parte una famiglia benestante e che il figlio stava creando problemi anche per un consumo elevato di energia elettrica”. Le indagini sono state condotte dal magistrato dottoressa Rosanna De Fraia che ha gestito tutti gli aspetti del caso sino a ordinare il fermo.
Confapi Matera: “Solidarietà al Sindaco di Scanzano per l’incendio doloso ad un’azienda di materiali plastici”.
Confapi Matera esprime solidarietà al sindaco di Scanzano Salvatore Iacobellis e a tutta la comunità del centro jonico per l’incendio di natura dolosa che ha colpito nei giorni scorsi un’azienda di materiali plastici.
L’episodio delinquenziale registrato a Scanzano riporta all’attenzione dell’opinione pubblica il tema della sicurezza all’interno delle nostre aree produttive.
Se il livello di attenzione da parte delle forze dell’ordine è sempre alto, l’episodio di Scanzano ribadisce la necessità di rendere sicure le aree produttive, per rendere il nostro territorio più attrattivo per gli investimenti ed evitare ingenti danni economici alle aziende vittime della criminalità.