Deve scontare un cumulo di pena di 3 anni 3 e 4 mesi circa per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente commesso reiteratamente in Roma e per il quale è stato condannato nel 2010 e nel 2011 con sentenze del Tribunale Monocratico della Capitale, ma si aggirava liberamente sul territorio nazionale. Nella decorsa nottata, però, il peregrinare di Degetachew Yonathan, etiope di 27 anni, è terminato nel carcere di Matera, ove è stato condotto dopo essere stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Matera, operanti in stretta sinergia con i colleghi del Nucleo Investigativo di Roma. Da questi ultimi era giunta nel tardo pomeriggio la notizia che il ricercato potesse trovarsi nel territorio della Città dei Sassi e la conseguente richiesta di adoperarsi al fine di verificare la fondatezza della notizia e, in caso positivo, attivarsi per il rintraccio del soggetto. I militari dell’Arma hanno da subito effettuato intense verifiche nei luoghi abitualmente frequentati da immigrati, nei dormitori e nelle mense, al fine di reperire ogni utile indizio. Dopo alcune ore, grazie agli elementi informativi raccolti ma con non poche difficoltà vista la scaltrezza del soggetto, anche nei suoi stessi ambienti poco incline a lasciare notizie o riferimenti di sé, l’etiope è stato individuato intento a camminare in Via Lucana. Condotto in caserma, al termine degli accertamenti e delle formalità di rito, è stato associato presso il carcere di Matera. I Carabinieri di Matera hanno avviato le indagini al fine di comprendere, ora, quali fossero le frequentazioni ed i contatti dell’arrestato sul territorio cittadino e se anche qui fosse coinvolto in attività delittuose, specie quelle connesse allo spaccio di sostanze stupefacenti.
