I Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto O.G. (classe 1960), agricoltore, incensurato, nella flagranza dei reati di detenzione illegale di armi e munizioni, nonché di alterazione di armi comuni da sparo.
Mercoledì 25 febbraio2015, i militari del dipendente Comando Stazione Carabinieri di Policoro, dopo aver intensificato il dispositivo di controllo del territorio nel Comune di Scanzano Jonico, hanno conseguito un ulteriore brillante successo investigativo, questa volta nel campo del contrasto agli illeciti in materia di armi. Infatti, i militari, supportati da unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito per ricerca armi ed esplosivi e personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Matera, nel corso di una perquisizione domiciliare e locale eseguita presso l’abitazione di O.G. (classe 1960), in possesso di regolare licenza di porto di fucile uso caccia, hanno rinvenuto un fucile da caccia cal. 20, due canne di ricambio per fucile semiautomatico, n. 2 (due) cartucce cal. 9 parabellum e circa 7500 cartucce per fucile, tutti illegalmente detenuti. Inoltre, a seguito di accurato controllo alle armi legalmente detenute da O.G. (classe 1960), si accertava l’alterazione del meccanismo di sparo di due carabine e l’alterazione di un fucile da caccia che riportava la canna mozzata. Le armi e le munizioni venivano sottoposte a sequestro. L’operazione di polizia si concludeva alle successive ore 18.00 circa, quando l’agricoltore veniva tratto in arresto nella flagranza dei reati di detenzione illegale di armi e munizioni comuni e da guerra, nonché di alterazione di armi comuni da sparo. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva tradotto in attesa del giudizio di convalida dell’arresto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, Dr. Salvatore Colella.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in tutta la giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, con particolare attenzione al Comune di Scanzano Jonico.