Un uomo di 40 anni è stato arrestato dai Carabinieri, a Barile, in provincia di Potenza, con le accuse di tentativo di omicidio e porto abusivo di arma e munizioni. L’uomo ha puntato l’arma contro il suo avvocato che nel pomeriggio di martedì 23 ottobre gli aveva appena comunicato che oggi non avrebbe partecipato ad un’udienza fissata nell’ambito di una controversia privata.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Potenza, avendo avuto notizia, a mezzo degli organi d’informazione, di un grave episodio di violenza occorso ai danni di un Avvocato di questo Foro, nell’esprimere piena solidarietà al Collega coinvolto e nel condannare con fermezza quanto accaduto, non si esime dal rappresentare autentica preoccupazione a fronte di simili, purtroppo non isolati, episodi che, specie in quanto recenti e sempre più ravvicinati nel tempo, richiedono massima attenzione da parte delle Istituzioni, nell’ottica condivisa della tutela della serenità stessa e dell’indipendenza della professione forense e della sua vitale funzione sociale.
In particolare, la circostanza che un cliente armato minacci un Collega nel proprio studio è evidente sintomo di una crescente aggressività che talvolta si riversa su chi, nelle aule dei Tribunali, è impegnato a far affermare il diritto.
L’auspicio vivo e condiviso è che episodi simili non abbiamo più a ripetersi.