L’Avvocatura pubblica vince ancora un round nella controversia milionaria Sabino Vito contro Comune di Matera. Di seguito la nota inviata dall’avvocato Enrica Onorati, dirigente dell’Avvocatura Comunale e difensore del Comune di Matera nella vicenda giudiziaria riportata.
Il 27 giugno 2022 il Tribunale di Matera, accogliendo le argomentazioni e deduzioni dell’avvocato Enrica Onorati ha dato il via libera alle azioni esecutive nei confronti di Sabino Vito per l’immediata restituzione dell’importo di € 977.049,45 che il Sabino aveva incassato in virtù della sentenza di I grado.
La vicenda, risalente nel tempo, riguardava la costruzione del nuovo Palazzo di Giustizia e l’aggiudicazione, da parte del Sabino, dell’appalto per l’esecuzione dei lavori relativi agli impianti elettrici ed affini del Tribunale di Matera.
Aggiudicatosi i lavori nel 1979 al prezzo di lire 129.500.000 con il ribasso d’asta dello 0.12%, dopo pochi mesi, in conseguenza di una Perizia di Variante e Suppletiva, l’ammontare contrattuale saliva da lire 129.500.000 a lire 773.861.660, importo che veniva approvato dal Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato Regionale delle Opere Pubbliche di Potenza, a condizione che sui nuovi lavori fosse applicato il ribasso del 6%.
Il Sabino eseguiva i nuovi lavori, veniva pagato dal Comune sulla base di tale ribasso, ma nel 2009 incardinava giudizio civile per ottenere la differenza degli importi, pari ad € 1.643.025,00.
La sentenza di I grado vedeva, ingiustamente, soccombente il Comune ma la stessa veniva completamente riformata con la sentenza n. 25/2022 della Corte d’Appello di Potenza che, finalmente, facendo proprie le censure sollevate dall’Avvocatura civica, ripristinava, con tale storico provvedimento la legittimità e l’equilibrio di tale rapporto contrattuale.
L’amministrazione civica vedrà cosi ritornare, rapidamente nelle sue casse, un milione di euro da utilizzare proficuamente per le esigenze della comunità materana.