Escono assolti dal tribunale di Piacenza Francesco Bellomo e Davide Nalin. L’ex consigliere di Stato destituito e l’ex pm di Rovigo, sospeso, erano accusati di lesioni volontarie e stalking ai danni di una giovane donna, partecipante alla scuola di formazione ‘Diritto e Scienza’ di Bellomo.
Secondo l’accusa la borsista sarebbe stata insultata, minacciata e sottoposta a interrogatori, anche incrociati, sulla vita sessuale. Ma il gup li ha assolti entrambi dal reato di lesioni perché il fatto non sussiste ed è caduta, improcedibile, anche l’accusa di stalking, perché era stata ritirata la querela. Questo avvenne già nel settembre 2018, dopo una conciliazione tra le parti. Entro novanta giorni si conoscerà il ragionamento del giudice e la Procura piacentina, che con il procuratore Grazia Pradella e il pm Emilio Pisante avevano chiesto tre anni e quattro mesi per Bellomo, un anno e quattro mesi per Nalin, potranno valutare l’impugnazione.