La Polfer ha diffuso il bilancio dell’attività nelle Stazioni e sui treni dal 10 giugno al 5 settembre 2019, nelle regioni Puglia, Basilicata e Molise: 16 arresti, 45 denunciati, sequestrato oltre un chilo di sostanza stupefacente, 53.114 le persone identificate. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il Compartimento Polizia Ferroviaria Puglia, Basilicata e Molise, da 1 0 giugno al 5 settembre 2019, ha incrementato le attività di vigilanza, finalizzate al contrasto di ogni forma di illegalità, oltre che per innalzare ulteriormente il livello di attenzione negli scali ferroviari ed a bordo dei treni, anche alla luce del consistente afflusso di viaggiatori in concomitanza dell’esodo/controesodo estivo.
Le attività di controllo straordinarie sono state attuate anche con il supporto di unità cinofile antidroga e anti-esplosivo della Polizia di Stato e con l’ impiego di tecnologie all’avanguardia, in particolare smartphone di ultima generazione con lettura ottica dei documenti e metal detector per i controlli ai bagagli sospetti. Le ispezioni si sino estese anche ai depositi bagagli.
Dal 1 giugno al 5 settembre 2019, sono state identificate 53.114 persone, di cui:
‘7,686 sono risultate avere precedenti di polizia e penali, 8.457 gli stranieri controllati, fra i quali 10 erano irregolari sul territorio nazionale.
16 le persone tratte in arresto e 45 quelle denunciate all’Autorità Giudiziaria;, sequestrato 1 Kg di sostanza stupefacente;
67 le sanzioni amministrative contestate per comportamenti irregolari in ambito ferroviario e su strada;
755 i veicoli controllati;
Sono stati, inoltre, effettuati 2.254 servizi di vigilanza nell’ambito degli scali ferroviari viaggiatori e merci, 518 le pattuglie impiegate a bordo di 943 treni della lunga percorrenza e delle tratte regionali, mentre 122 sono state le attività specifiche antiborseggio nelle stazioni, 163 le pattuglie che hanno vigilato lungo le linee ferroviarie, con particolare attenzione al contrasto dei fenomeni di collocamento di ostacoli sui binari, di lancio di oggetti contro i treni in movimento e dei furti di cavi di rame;
10 le persone scomparse rintracciate, tra cui 3 minori.
In particolare, nella stazione di Bari centrale è stata soccorsa una persona ipovedente e parzialmente sorda, trovata in stato confusionale a bordo di un treno. L’uomo, dopo le cure del caso, è stato riaffidato ai familiari e contestualmente è stato interessato l’ufficio del Giudice Tutelare.
Nella Stazione di Taranto, è stato rintracciato un anziano, privo di documenti ed in stato confusionale. Gli immediati accertamenti hanno consentito di individuare, in poche ore, i familiari dell ‘uomo.
Tra gli episodi più significativi il 28 giugno u.s., agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di
un giovane barlettano, studente universitario, incensurato, in quanto, il cane antidroga “Faro”, fiutava e segnalava la possibile presenza di stupefacente addosso alla persona. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di 2 bustine in cellophane, contenenti gr. 3,1 cadauna di marijuana, nonché della somma di euro 1162,00, suddivisa in banconote di vario taglio. La perquisizione è stata estesa anche presso l’abitazione e in due garage utilizzati dal giovane, dove gli agenti hanno rinvenuto ulteriori grammi 100 di marijuana, la somma di euro 225,00 nascosta in un cartone, materiale per il confezionamento di dosi singole di stupefacente (2 bilancini di precisione, forbice, nastro adesivo, un trita erba, un rotolo di bustine in cellophane, un apparecchio per saldatura a caldo per la sigillatura delle bustine, un apparecchio lancia-fiamma di costruzione artigianale). Al termine dell’operazione, lo stupefacente, il denaro, e il materiale rinvenuto per il confezionamento nonché il telefono cellulare in possesso del giovane sono stati sottoposti a sequestro, mentre l’uomo è stato tratto in arresto.
Il 4 settembre u.s., agenti del Posto Polizia Ferroviaria di Campobasso, in quella stazione hanno controllato due giovani del posto, conosciuti come assuntori di sostanze stupefacenti.
Uno dei due è stato trovato in possesso di gr. 0,22 di eroina, per cui gli agenti hanno proceduto al sequestro della sostanza ed alla segnalazione del soggetto all’autorità competente per l’irrogazione di sanzioni amministrative. L’altro, invece, è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane, occultato negli slip, contenente gr. 28,61 di eroina e una piccola quantità di hashish, nonché di un bilancino di precisione e della somma di euro 255,00. La perquisizione è stata estesa anche presso l’abitazione del ventitreenne, dove gli agenti, sotto la sella di un ciclomotore parcheggiato nel garage, hanno rinvenuto quasi un chilo di hashish suddivisa in 8 panetti, mentre nella stanza da letto, in un armadio, hanno trovato un borsello con all’interno la somma di euro 4.170,00.
Al termine dell’attività, lo stupefacente ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro, mentre il giovane è stato tratto in arresto.
L’attività della Polizia Ferroviaria nel periodo estivo è stata improntata anche all’assistenza di persone in difficoltà, senza fissa dimora, che gravitano in ambito ferroviario, nonché verso i tanti viaggiatori, italiani e stranieri, che si sono rivolti agli agenti per chieste di aiuto in relazione allo smarrimento di bagagli, documenti, telefoni cellulari, ecc., nello spirito della Polizia di prossimità.