Il Tribunale del Riesame di Potenza ha disposto l’annullamento del divieto di dimora per Giuseppe Tataranni, il 45enne considerato dagli inquirenti il mandante dell’incendio che il 29 ottobre 2020, a Matera, distrusse la vetrina esterna di un’agenzia funebre della città dei Sassi. Lo hanno reso noto gli avvocati difensori di Tataranni, Nicola Stante Di Marzio e Leonardo Raffaele Santoro.
Per la vicenda, lo scorso 2 novembre, sono state arrestate tre persone, presunti esecutori materiali dell’atto. “Cui è seguita – precisa l’avvocato Santoro – una campagna denigratoria che ha coinvolto, l ‘intera compagine familiare e le aziende di famiglia del Tataranni , senza alcun fondamento. Attendiamo il deposito delle motivazioni che saranno depositate dal tribunale della libertà”.