Sarà la Procura di Matera ad accertare le cause del malore accusato il 5 agosto scorso dal bracciante Arcangelo De Marco, ricoverato in coma al San Carlo di Potenza. La Procura ha aperto un’indagine conoscitiva, senza reati né indagati. E’ quanto si è appreso dopo i contatti avviati tra la Procura di Matera e il pm di Trani, Alessandro Pesce, titolare delle indagini sulla morte della bracciante Paola Clemente. Dalle indagini emerge che De Marco si è sentito male mentre era al lavoro nelle campagne del Metapontino e non ad Andria, come diffuso nei giorni scorsi sugli organi di stampa.
Ago 21