Arrestato dai Carabinieri di Bernalda, paese in cui aveva fissato la propria dimora, P.A., calabrese di 32 anni, originario di Locri (RC), in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Milano, ove lo stesso, tra il 2005 ed il 2008 è stato riconosciuto colpevole di ricettazione, alterazione e detenzione di armi, aggravate dal metodo mafioso. Passate in giudicato le sentenze, l’uomo dovrà scontare la pena residua, avendo già scontato un presofferto pari a poco più di 3 anni in custodia cautelare, di 1 anno, 10 mesi e 22 giorni e multa di 2 mila euro. Dopo le formalità di legge, l’uomo è stato associato alla casa circondariale di Matera a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Mag 09