Nella mattina odierna, presso la Caserma D’Onofrio, alla presenza dei superiori gerarchici, ma in forma ridotta a seguito delle norme imposte dalla nota emergenza epidemiologica, ha avuto luogo la cerimonia di cambio Comando della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Taranto.
Il Comandante Castronuovo, dopo più due anni a Capo del Compartimento Marittimo e del porto di Taranto, lascia il Comando per assumere servizio presso la Direzione Marittima di Venezia per un nuovo prestigioso incarico.
Il Capitano di Vascello Diego TOMAT, che sarà il 79° Comandante della Capitaneria di Porto di Taranto, proviene dalla Direzione Marittima di Ravenna ove ha ricoperto l’incarico di Capo Reparto Operativo e vanta un curriculm di pregio con esperienze professionali di connotazione prevalentemente operativa, oltre ad aver svolto numerosi incarichi di comando in complessi Uffici marittimi.
Il Capitano di Vascello Giorgio Castronuovo nel suo saluto di commiato, ha sottolineato l’importanza strategica del settore marittimo per la Città di Taranto, che sicuramente è un determinante volano per la crescita economica dell’intero territorio Tarantino. Il Comandante ha ripercorso le numerose attività di polizia giudiziaria gestite in questo periodo, evidenziando i risultati raggiunti, i quali hanno cristallizzato la considerazione collettiva, secondo cui la Guardia Costiera di Taranto è una tra le Istituzioni degne di stima sia per l’elevato senso di legalità che per il rispetto delle norme.
L’emergenza pandemica in atto, non ha costituito un limite ma ha rappresentato un elemento di stimolo per assicurare un’organizzazione capace di far fronte a qualsivoglia esigenza istituzionale mantenendo sempre elevato il livello della performance.
Il Comandante cedente ha ricordato altresì il difficile ruolo di facilitatore tra le varie istituzioni nel complesso processo decisionale relativo all’ormeggio della motonave “Costa Favolosa”, di bandiera italiana, presso il porto di Taranto con a bordo l’equipaggio composto da 674 membri di cui molti positivi al Covid-19.
Castronuovo ha voluto rimarcare i cordiali rapporti instauratosi tra tutte le Amministrazioni locali nel rispetto delle competenze di ogni singolo soggetto non travalicando mai il naturale alveo delle responsabilità e degli obblighi attinenti al ruolo ad esso attribuito, riconoscendo le funzioni di supporto ottenuto dal Direttore Marittimo di Bari e dal Comandante Marittimo Sud di Taranto, Ammiraglio di Divisione Salvatore Vitiello.
Il Comandante Diego Tomat, nel suo discorso di insediamento, oltre a ringraziare il Comandante Castronuovo per il lavoro svolto, di cui riceve in eredità risultati eccellenti e riconosciuti dalle locali Autorità e dalla cittadinanza, ha garantito massimo impegno per la collettività, affinché il porto sia reso un luogo di lavoro più sicuro ed efficiente, sottolineando di volersi avvalere della collaborazione, non solo di tutto il suo equipaggio ma anche delle Autorità locali e di tutti quelli che operano a vario titolo in ambito portuale, così da giungere ad una crescita degli scambi e dell’economia, nonostante la complessità della realtà quotidiana.
Il Capitano di Vascello Luigi Leotta in rappresentanza del Direttore Marittimo di Bari, Contrammiraglio Giuseppe Meli, nel trarre un bilancio delle attività svolte dalla Capitaneria di porto di Taranto, ha espresso gratitudine ed apprezzamento per la professionalità, la competenza e l’umanità dimostrate in questo periodo dal Comandante Castronuovo, assicurando la continuità in ordine al controllo del territorio che per le sue peculiarità risulta particolarmente complesso.