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La prevista rimodulazione comporterebbe un forte indebolimento di alcuni servizi di pubblica sicurezza in Basilicata.
Attuare ogni utile iniziativa politico istituzionale per salvaguardare la Basilicata dalla spoliazione di alcuni presidi di Polizia e dallo stravolgimento di alcuni settori delle specialità della Polizia di Stato.
Sono queste le richieste del Silp Cgil, una cui delegazione guidata dal Segretario Generale Regionale Francesco Mobilio e dal componente della Segreteria Gianfranco Di Santo, è stata ricevuta questa mattina dal presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, dal capo di Gabinetto Raffaele Rinaldi e dal portavoce Nino Grasso.
Il sindacato di Polizia ha espresso la ferma contrarietà al piano del Ministero dell’Interno che prevede – secondo la sigla sindacale – la chiusura del Compartimento della Polizia Stradale della Basilicata con sede a Potenza, oltre che della Polizia Postale di Matera e della Polizia Ferroviaria di Metaponto (Mt), con il conseguente trasferimento di circa trenta unità. Tali stravolgimenti – è stato spiegato – oltre a ledere i diritti dei poliziotti e la loro professionalità, comporterebbero un forte indebolimento di alcuni servizi di pubblica sicurezza lungo le arterie stradali, a bordo dei treni e riguardo alla segnalazione e alla repressione dei reati sulla rete internet.
Al termine dell’incontro il presidente Pittella ha assicurato l’interessamento della Regione Basilicata ed ha espresso la volontà di chiedere, nell’ambito della consolidata collaborazione istituzionale, un confronto sulle posizioni di merito con il Prefetto di Potenza Rosaria Cicala e con il Questore in sede vacante, Dario Sallustio