Nell’ambito dell’azione di controllo economico su ampia scala del territorio, i militari della Compagnia Guardia di Finanza di Matera hanno effettuato un’operazione di salvaguardia delle specie animali e della sicurezza di prodotti specifici per la loro alimentazione.
A seguito di un accertamento d’iniziativa, effettuato nel pieno centro di Matera, i militari hanno rinvenuto all’interno di un veicolo 125 tartarughe, non accompagnate da alcuna documentazione sanitaria o di provenienza, stipate all’inverosimile all’interno di alcuni contenitori di plastica, e 72 confezioni di specifico mangime con etichettatura irregolare circa i requisiti minimi previsti dalla normativa vigente.
Dopo gli opportuni riscontri e verifiche, i finanzieri hanno proceduto al sequestro penale degli animali vivi segnalando alla competente Procura della Repubblica la titolare di una ditta del barese per maltrattamento di animali.
Il mangime in questione è stato sottoposto a sequestro amministrativo per l’irrogazione delle sanzioni pecuniarie previste.
I finanzieri hanno poi affidato gli animali sequestrati al CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) della Provincia di Matera, struttura operante presso l’OASI WWF di S. Giuliano, anche per la gioia di una scolaresca che si trovava in quel momento in visita al centro e che ha accolto con entusiasmo gli animaletti “nuovi arrivati”.
La fotogallery dell’operazione condotta dalla Guardia di Finanza