Si è conclusa in mattinata la due giorni materana per l’Assemblea Nazionale del Coordinamento della Mediazione organizzata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Matera, unitamente al proprio Organismo di Mediazione.
Il Coordinamento della Mediazione è composto da tutti gli Organismi di Mediazione degli Ordini presenti sul territorio nazionale.
Oltre ai temi relativi all’organizzazione ed alle funzioni del coordinamento stesso, l’Assemblea è stata convocata per fare il punto della situazione in ordine alla Mediazione obbligatoria ovvero allo strumento di definizione delle controversie introdotto con D.Lgs. 28/2010, ed ora diventato stabile con del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, nella legge 21 giugno 2017, n. 96.
Il modenese Guglielmo Borelli, presidente del Coordinamento Conciliazione Forense, traccia un bilancio dell’assemblea nazionale promossa a Matera: “Siamo alla 19^ edizione e l’appuntamento di Matera ha rappresentato un momento estremamente importante per due motivi. Perchè abbiamo messo mano ad uno statuto di un’associazione nata dieci anni fa quando la mediazione e l’adr erano una vicenda per pochi e che poi è stata codificata con la nota obbligatorietà con il decreto 28 e poi perchè sono stati affrontati temi che riguardano l’avvocatura, non soltanto la mediazione e l’adr con alcune fasi di studio e di confronto fra gli ordini aderenti che ormai sono 64 ma anche una fase politica che riguarda le modifiche previste per gli strumenti alternativi per la definizione delle controversie che riguardano una materia in grande sviluppo e che lo sarà sicuramente in futuro”.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’Assemblea Nazionale del Coordinamento della Mediazione (foto www.SassiLive.it)