Continua anche per l’anno 2019 l’operazione “Periferie Sicure” avviata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza con l’obiettivo di rafforzare il contrasto all’illegalità, diffusa soprattutto nelle aree periferiche della città, spesso caratterizzate da fenomeni di irregolarità e degrado.
Il modulo operativo, che nell’arco di una settimana ha visto sul territorio tutte le Forze di polizia, si articola in giornate dedicate a servizi di controllo del territorio e di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree di maggior degrado, nonché interventi anche di natura amministrativa e verifiche presso esercizi commerciali e locali di intrattenimento, concentrando la sua attenzione nelle aree della cosiddetta “movida”.
L’attuale fase dell’operazione “Periferie Sicure” ha interessato i territori di Matera, Messina, Pordenone, Prato, Rimini e Savona ed ha impegnato oltre 2000 unità della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie locali, concludendosi con il controllo di 8241 autovetture e 203 esercizi commerciali, l’identificazione di 5788 persone (delle quali 54 sono state arrestate e 132 denunciate in stato di libertà), il sequestro di 12 chili di stupefacenti, l’applicazione di 14 misure di prevenzione e l’adozione di 39 provvedimenti in materia di immigrazione.
Ago 07