Con accuse a vario titolo di contrabbando di sigarette e del farmaco Cialis, di imbarco arbitrario di merci di contrabbando su una nave militare, di peculato d’uso, di istigazione alla corruzione e corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falso, sei persone, cinque delle quali militari della Marina Militare italiana, sono state sottoposte a misure cautelari (uno in carcere, quattro ai domiciliari e uno con obbligo di dimora). L’indagine, coordinata dalla procura di Brindisi, parte da un controllo sulla nave Caprera, arrivata nel porto di Brindisi da Tripoli il 15 luglio del 2018. La nave era impiegata nell’ambito dell’operazione ‘Mare sicuro’ per il potenziamento del contrasto dell’immigrazione clandestina. Le verifiche sono state effettuate dalla guardia di finanza e dalla capitaneria di porto.
Mag 11