Nel corso della settimana, i carabinieri della Compagnia di Matera durante appositi servizi di pattuglia del territorio, finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio, con particolare riguardo ai furti genere, hanno deferito in stato di libertà, alla Procura della repubblica di Matera, diretta dal Procuratore dott. Pietro Argentino, un pregiudicato di 40 anni, proveniente dalla provincia di Bari, per possesso ingiustificato di strumenti di chiavi alterate.
In particolare i militari della dipendente Aliquota Radiomobile, nel corso dei diversi controlli nelle varie zone centrali e periferiche della città, durante un servizio di perlustrazione notturna, nel transitare lungo una delle vie centrali di Matera, hanno individuato tre soggetti, che camminavano lentamente vicino a numerose autovetture parcheggiate in fila a bordo strada, nel mentre erano intenti ad osservare attentamente al loro interno. Alla vista dei militari, i tre soggetti si davano a repentina fuga. I carabinieri, visto l’atteggiamento sospetto dei medesimi, nell’ immediatezza incominciavano ad inseguirli, fino a quando, dopo alcuni minuti, giunti vicino ad una rete di recinzione, due soggetti riuscivano a scavalcarla e ad allontanarsi, mentre i militari riuscivano a bloccare uno dei medesimi. Quest’ ultimo, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di diverse chiavi relative ad alcuni modelli di autovetture nonché di una chiave di “sblocco”, utilizzata generalmente per la forzatura di serrature. Condotto in caserma, il fermato veniva identificato in un 40enne proveniente da un paese della provincia di Bari, con diversi precedenti penali a carico. Alla luce degli elementi emersi, lo stesso è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria ed inoltre, considerato che non era in grado di dare una valida giustificazione alla sua presenza in loco, veniva proposto per l’ irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Matera.