Presso la sala Palatucci della Questura di Matera sono stati illustrati in mattinata i risultati dei servizi di controllo antidroga disposti dal Questore Stanislao Schimera ed effettuati nelle ultime due settimane sul territorio comunale ed in particolare presso istituti scolastici e gli antichi rioni Sassi. Ad illustrare i particolari il Capo della Squadra Mobile Nicola Fucarino e Luisa Fasano, responsabile dei rapporti con la stampa. I controlli hanno interessato tutti gli istituti superiori presenti nella città di Matera e sono stati eseguiti dal personale della Questura di Matera coadiuvato da unità cinofile provenienti da Bari. I controlli hanno interessato le zone esterne alle scuole e non state rilevate tracce di droga negli istituti controllati. Successivamente, su richiesta dei direttori scolastici, nella mattinata di venerdì 4 aprile sono stati eseguiti altri controlli su due istituti superiori. Anche in questo caso gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Matera, coordinati dall’ispettore capo Franco Accetta e dal sostituto commissario Elio Santoro, sono stati supportati dalle unità cinofili di Bari. Nel primo non sono state rilevate sostanze stupefacenti, nel secondo i controlli sono avvenuti intorno alle 10,30 e hanno interessato anche l’interno della scuola, in particolare i due bagni e alcuni luoghi comuni. In questo caso sono state rinvenute due dosi di marijuana e una di hashish in quantità modesta e mischiata con tabacco. E’ evidente che questa scuola è stata frequentata da ragazzi che fanno uso di queste sostanze stupefacenti. Durante i controlli alcuni ragazzi hanno cercato di disfarsi della droga gettando alcune dosi dalla finestra oppure infilandola in un pacchetto di sigaretta che è stato poi poggiato sul davanzale di una finestra. I controlli della Squadra Mobile della Questura di Matera si sono estesi al centro urbano ed in particolare nei Sassi di Matera, nel rione Malve, in vico Solitario, dove gli agenti hanno sorpreso un ragazzo con qualche grammo di marijuana. Il giovane, uno studente di diciannove anni, è stato denunciato per uso personale di sostanza stupefacente. A pochi metri di distanza gli agenti, grazie all’ausilio di due unità cinofile, erano attirati da un magazzino. I due pastori tedeschi, Quinn e Safira, cominciavano ad abbaiare in maniera sempre forte e in questo modo permettevano di scoprire la presenza di un deposito attiguo ad un negozio di souvenir di proprietàdi Francesco Mele, classe 60, già arrestato dai Carabinieri di Pisticci per un altro episodio di micro-criminalità e poi prosciolto per non aver commesso il fatto. Gli agenti chiedevano al signor Mele di indicare il proprietario di quel magazzino e il diretto interessato cercava di depistare le indagini dichiarando di non sapere assolutamente nulla in merito. Poi provava a rimediare dichiarando che in quel magazzino fosse contenuta una modesta quantità di marijuana, pari a 5-6 grammi. In realtà gli agenti hanno rinvenuto 15 pani di hashish di varie provenienze e diversi quantitativi di marijuana conservata in boccacci e separata in germogli per tenerla sempre fresca. Inoltre erano già disponibili delle stecchette di hashish e 37 spinelli gà pre-confezionati. La droga era separata in varie buste di cellophane e occultata sotto alcune travi e mattoni oppure nascosta dietro il materiale utilizzato per la creazione di souvenir in ceramica dei Sassi di Matera. Il peso complessivo della droga sequestrata è risultato di 4 chili, di cui 2 di hashish e altri 2 di marijuana. Nel magazzino sono stati ritrovati anche due bilancini di precisione, del cellophane e dei coltelli. Francesco Mele è stato arrestato e condotto nel carcere di Matera con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Rosanna Defraia. Le indagini dovranno accertare dove è stata acquistata la droga, come è stata trasportata a Matera e se ci sono altri luoghi in cui eventualmente risulta nascosta.
Michele Capolupo
La fotogallery relativa all’operazione antidroga della Questura di Matera (foto www.sassilive.it)