Proseguono in ambito cittadino e in tutta la provincia i controlli delle Forze di Polizia per verificare il rispetto delle disposizioni attuate dal Governo per contrastare l’emergenza Coronavirus. L’invito sempre piu’ stringente, per arginare la diffusione del virus, e’ quello di non uscire di casa e di limitare gli spostamenti solo per esigenze lavorative, di salute o di necessita’ per comprovate esigenze primarie non rinviabili, ai sensi del combinato disposto dell’art.1 del D.P.C.M 8 marzo 2020 e dell’art.1 del D.P.C.M del 9 marzo u.s.
I comportamenti sbagliati compromettono lo sforzo di un intero paese.
Ricordate di munirvi dell’autodichiarazione per facilitare e velocizzare i controlli. Le
pattuglie ne sono fornite ma potete scaricarla sul link
https://www.poliziadistato.it/statics/45/nuovo_modulo-autodichiarazione-17.3.2020.pdf
In merito, si allega il nuovo modulo che sostituisce quello precedente, in cui e’ indicata un’apposita voce con la quale l’interessato autodichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art.1, comma 1, lett.C del D.P.C.M dell’8 marzo 2020 che, come e’ noto, reca un divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione e dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus “Covid-19”
Il dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno ha aggiornato il modello da utilizzare per le autodichiarazioni richieste delle forze dell’ordine in caso di spostamento dalla propria abitazione per l’emergenza Coronavirus. Di seguito il testo integrale e il nuovo modello da scaricare e compilare.
Oggetto: Indicazioni per l’attuazione del D.P.C.M. 9 marzo 2020, recante misure urgenti per il contenimento del “COVID-19”. Aggiornamento del modello da utilizzare per le autodichiarazioni.
Si fa seguito alle circolari sopra indicate, con le quali sono state fornite alcune indicazioni di carattere operativo finalizzate a consentire, in armonia con le direttive impartite dal Sig. Ministro, la compiuta e diffusa applicazione delle misure di contenimento del virus “COVID-19”.
Come è noto, con tali atti di indirizzo, è stato diffuso un apposito modulo, onde agevolare i soggetti interessati nel rilasciare le autodichiarazioni, per mezzo delle quali attestano la sussistenza delle situazioni che consentono di spostarsi al di fuori della propria abitazione ai sensi del combinato disposto dell’art. 1 del D.P.C.M. 8 marzo 2020 e dell’art. I del D.P.C.M. del successivo 9 marzo.
Il modello, divulgato anche sui siti istituzionali e dei media presenti sulla rete Internet, si è dimostrato essere uno strumento utile per accelerare le procedure di controllo da parte degli operatori della Forza pubblica e limitare gli aggravi a carico dei cittadini.
Attraverso i feedback fatti pervenire a questo Dipartimento, la “rete” delle Autorità provinciali di P.S. ha, inoltre, proposto di integrare il predetto modulo, nell’intento di rendere ancora più espliciti gli obblighi e le limitazioni cui sono soggetti gli spostamenti dei cittadini.
In particolare, è emersa l’utilità di inserire nel modulo un’apposita voce, con la quale l’interessato autodichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. l, comma l, lett. c) del D.P.C.M. 8 marzo 2020 che – come è noto — reca un divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus “COVID-19”
In adesione a questa proposta, si è provveduto a predisporre il nuovo modello che si unisce in Allegato A e che sostituisce quello accluso alla circolare indicata a seguito sub).
Si precisa che tale esplicitazione ritrova il proprio fondamento nell’art. 14, comma l, del D.L. 9 marzo 2020, n. 14, il quale, per garantire la salute pubblica nella situazione di emergenza in atto, autorizza il trattamento e la comunicazione di dati di natura sanitaria anche da parte dei soggetti deputati a garantire il monitoraggio e l’esecuzione delle misure di cui all’art. 3 del D.L. n. 6/2020, tra i quali rientrano anche le Forze di polizia.
Si vuole, infine, precisare che il modello prevede che l’operatore di polizia controfirma l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante.
In tal modo il cittadino viene esonerato dall’onere di allegare all’autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità, come stabilito dall’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Ciò premesso, le SS.LL. vorranno impartire le opportune disposizioni affinché la nuova versione del modello in questione sia distribuita al personale dei dipendenti uffici.
Analogamente, le Direzioni Centrali per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e dei Reparti Speciali della Polizia di Stato e dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere sono incaricate di impartire ai dipendenti Uffici e Reparti le indicazioni necessarie per garantire la diffusione e l’utilizzo del nuovo modulo.
Il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli