“Appare opportuno l’invito alla prudenza nella gestione dei titoli rispetto alle politiche di investimento,attuando principi di ottimizzazione della combinazione redditività-rischio,tenuto conto del rilevante assorbimento della liquidità(di segno negativo nel 2019,diminuita da 9.179.781.321 euro a meno 7.593.208.056 euro)derivato dalle attività finanziarie”.
E’ quanto si legge nel documento di controllo dell’esercizio finanziario,anno 2019, della Cassa Depositi e Prestiti(CDP) svolto dalla Corte dei Conti : presidente e relatore Angelo Buscema.
I risultati economici,a fronte dei mesi contrassegnati da un contesto globale di limitato sviluppo che si è ulteriormente aggravato nel 2020 con l’emergenza Covid 19, confermano l’importante ruolo messo in atto dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti a sostegno dell’economia italiana.
Destinati 34,6 miliardi di euro per promuovere la crescita sostenibile del tessuto produttivo del Paese secondo gli obiettivi fissati nel Piano industriale 2019-2021,di cui il 72% alle imprese e il 27% al settore infrastrutture,pubbliche amministrazioni e territorio.
L’utile netto consolidato si attesta a 3,4 miliardi di euro rispetto a 4,3 del 2018 per effetto del minor apporto delle società valutate con il metodo del patrimonio netto e della dinamica del margine d’interesse.
Il patrimonio netto totale(36,1 miliardi euro) ha subìto un lieve decremento causato dalla diminuzione del patrimonio netto del Gruppo. Con riferimento al passivo della società Capogruppo la raccolta complessiva risulta pari a 356 miliardi di euro : 265 miliardi da buoni fruttiferi e libretti postali.
Tra i principali investimenti del 2019 si segnala l’aumento in CDP Equity(250 milioni euro per Progetto Italia,24 milioni euro per partecipazioni in alcune compagini di gestione del risparmio),i versamenti a favore di CDP Immobiliare,circa 65 milioni euro, finalizzati alla copertura dei bisogni finanziari delle società e delle proprie partecipate nonché la costituzione di CDP Industria.
Stante il Decreto Rilancio approvato dal Parlamento,di concerto con il Ministero dell’Economia il Gruppo CDP ha reso disponibili 12 miliardi di euro per accelerare il pagamento dei debiti commerciali e sanitari degli Enti territoriali maturati al 31 dicembre 2019.
Inoltre è stata autorizzata l’emissione di titoli di Stato nel limite di 44 miliardi di euro da assegnare a CDP spa che supporterà le società aventi sede legale in Italia e un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro.
Il capitale sociale di CDP ammonta a euro 4.051.143.264 : l’82% detenuto dal Ministero Economia,15,93% dalle Fondazioni bancarie e 1,30% azioni proprie.
Le società partecipate da CDP? Ecco : Fintecna,Eni,Investimenti Sgr,Snam,CDP Reti,Sace,Poste Italiane,Telecom Italia,Treccani spa,Elite spa,Italgas spa,Saipem spa,Terna spa,Bonifiche Ferraresi,Hotelturist,Trevi Finanziaria Industriale spa(tramite Rocco Forte Hotels Ltd,partecipata da Fsi Investimenti al 23%),eccetera.
CDP, attraverso Sace spa,possiede quote del 76% di Simest spa,del 4,23% in Africa trade insurance company e 100% del Fondo sviluppo export.
Mediante CDP Immobiliare detiene il 100% di partecipazioni in Alfiere spa e Pentagramma Perugia spa e il 50% di Manifatture Milano.
Nell’ambito della cooperazione internazionale è stata avviata l’iniziativa “Risparmio senza frontiere” per i cittadini di Tunisia e Marocco residenti in Italia che potranno trasferire i fondi dei propri libretti postali italiani a quelli dei loro Paesi d’origine,con lo scopo di sviluppare ulteriormente strutture di pubblica utilità,imprese e istituzioni.
Concluso nel 2019 il processo di accreditamento di CDP al Green climate fund grazie al quale,tramite CDP, l’Italia avrà per la prima volta accesso alle risorse di tale fondo che potranno essere impiegate a supporto di programmi di investimento da utilizzare per mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Nell’ottica di favorire le piccole e medie imprese sono stati sviluppati nuovi sistemi di finanza alternativa come i Basket Bond : Export basket bond programma(500 milioni di euro) per internazionalizzazione e Elite basket bond(100 milioni euro) per incremento in Italia e all’estero delle società lombarde. Previsti anche finanziamenti per creazione di liquidità inerenti soggetti imprenditoriali del sud Italia.
Nella seconda metà del 2019 ultimata l’emissione del primo Panda bond da un miliardo di euro per gli investitori istituzionali italiani operanti in Cina.
Il personale in forza a CDP spa,al 31 dicembre 2019, raggiunge la cifra di 871 unità : 95 dirigenti,436 quadri direttivi,323 impiegati e 17 distaccati dipendenti di altri Enti.
Le maestranze in capo al Gruppo CDP risultano in aumento,rispetto al 2018, di 72 unità : da 2102 a 2174.
L’emolumento annuale del presidente del consiglio di amministrazione di CDP è 295 mila euro(70 mila euro per la carica e 225 mila per le deleghe),l’amministratore delegato percepisce euro 243.183,i componenti del consiglio di amministrazione euro 35 mila, il presidente del collegio sindacale euro 40 mila e relativi membri euro 30 mila,il direttore generale euro 580.002.
La relazione della Corte dei Conti è stata inviata ai presidenti di Camera e Senato.
Nov 24