Una sentenza che fa giustizia e incoraggia le vittime di estorsione e usura a denunciare. In data 5 luglio 2023, il Tribunale di Matera, uniformandosi al principio di diritto indicato dalla Cassazione con l’Ordinanza n.13474 del 21.03.2023, ottenuto dall’impegno giudiziario dell’Associazione Regionale Antiracket e Antiusura “Famiglia e Sussidiarietà ETS”, con sede a Matera, guidata da Angelo Festa e difesa dall’avvocato Pietro Mazzoccoli ha ammesso il credito per risarcimento dei danni.
Il ricorso è stato proposto perché detto credito era stato escluso dal procedimento di confisca di prevenzione R.G. n. 7-2017 M.P. Trib. Matera sulla base della errata interpretazione dell’art. 52 del codice antimafia, in cui è scritto che il credito dei terzi deve avere la data certa e antecedente al sequestro dei beni.
La recente decisione dello stesso Tribunale ha restituito giustizia alla parte civile perché ha ammesso il credito della parte civile, come da sentenza di condanna per usura n. 190/2019, per circa euro 10.000, ordinando all’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati di provvedere al pagamento.
Questa importante decisione incoraggia le vittime alla denuncia perché il nuovo orientamento giurisprudenziale consente il ristoro dei danni rivenienti dai delitti di usura, estorsione ecc.
Angelo Festa, Presidente dell’Associazione “Famiglia e Sussidiarietà ETS” ha dichiarato: “Ci siamo costituiti parte civile e continueremo a farlo allo scopo di sostenere le ragioni delle vittime di estorsione e usura. Le persone in difficoltà economiche e a rischio di usura riceveranno sempre il nostro aiuto dentro e fuori dal processo penale, intervenendo con l’applicazione della Legge 108/96 e/o con la ex Legge 3/2012 che permette a famiglie, piccole imprese, commercianti e agricoltori di vedere ridotta la loro situazione debitoria.
A tutti diciamo di denunciare il reato di usura e estorsione perché solo e attraverso la denuncia è possibile ritornare alla normalità e si potrà sempre fare affidamento nello Stato e nell’Associazionismo per trovare una via di uscita”.
L’Associazione Regionale Antiracket e Antiusura Famiglia e Sussidiarietà ETS è un’Associazione operante sin dal 2011. È al fianco delle vittime dell’estorsione e dell’usura e assicura loro assistenza e consulenza legale, psicologica e finanziaria per riaccompagnarli nel reinserimento dell’economia legale e per l’accesso al Fondo di Solidarietà previsto dalla Legge 108/96.
L’Associazione,oltre a promuovere la cultura della legalità e la conoscenza delle Leggi sull’usura, rilascia idonee garanzie per l’accesso legale, con i fondi messi a disposizione del Ministro dell’Economia e Finanze per la prevenzione dell’usura, a persone meritevoli, sovraindebitate e con capacità di rimborso fino a un importo massimo di 35 mila euro attraverso l’Istituto bancario convenzionato Intesa SanPaolo.
Per informazioni e appuntamenti con l’Associazione chiamare il numero: 366.4487510 o inviare una e-mail a basilicatabamiglie@gmail.com