I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto F.E. (classe 1992), bracciante agricolo, incensurato, nella flagranza del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti per un uso non esclusivamente personale.
Venerdì 25 settembre 2015, alle ore 23 circa, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish, operati tutti nella flagranza di reato nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, hanno conseguito un ulteriore brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nuovamente nel Comune di Policoro. Infatti, i militari, nel corso di un servizio di un regolare controllo del territorio operato in orario serale lungo la SS. 653 “Sinnica“, al Km 81 nei pressi dell’intersezione con la SS. 106 “Jonica”, in direzione sud, hanno proceduto al controllo di polizia di un’autovettura utilitaria condotta da F.E. (classe 1992), residente in Bernalda, frazione di Metaponto, notando fin da subito un particolare stato di agitazione del conducente, da solo a bordo del mezzo. A quel punto, i militari del dipendente Nucleo Operativo -Aliquota Radiomobile, insospettiti da tale condotta, procedevano alla perquisizione veicolare e personale alla ricerca di sostanze stupefacenti e psicotrope, avendo il fondato motivo di ritenere il soggetto occultasse sostanza stupefacente, anche nella considerazione che non aveva fornito una spiegazione plausibile della sua presenza lungo quell’arteria stradale, data la sua residenza in Metaponto. Nel corso dell’attività di ricerca sul veicolo, in conseguenza della quale il giovane si agitava particolarmente, i militari operanti effettuavano un accurato controllo di tutto il veicolo, rinvenendo circa 167 grammi di marjuana in una busta di plastica per uso domestico di medie dimensioni occultata all’interno del cofano motore, in un vano appositamente libero. Pertanto, valutato che la detenzione della sostanza stupefacente, per quantità e modalità di occultamento e trasporto, non appariva destinata ad un uso esclusivamente personale, alle successive ore 00.10 del 26 settembre 2015, il giovane veniva tratto in arresto ed espletate le formalità di rito, dato lo stato di incensuratezza, posto in libertà su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr. Lorenzo Nicastro.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in tutta la giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, con particolare attenzione ai reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, che colpiscono le fasce più giovani della società.