Il Presidente AIGA Matera, Fernando Pietro Panetta, in una nota contesta la determina di affidamento degli incarichi legali emessa il 18 dicembre scorso dal Comune di Matera. Di seguito la nota integrale.
Panetta (AIGA Matera): “A Matera non ci sono più avvocati”.
Con determina dirigenziale n. 03827/2019 del 18/12/2019 il segretario generale – dott. M. Angela Ettorre – ha affidato a due avvocati di Bari l’incarico di assistere il Comune di Matera nelle azioni di recupero dei crediti vantati nei confronti di undici tra dipendenti ed ex dipendenti.
Il monte complessivo delle somme che l’Ente deve recuperare è di euro 213.936,85 e l’offerta richiesta dal Dirigente a due soli studi legali baresi – specializzati in diritto del lavoro – è stata accettata per complessivi euro 39.500,00 oltre accessori di legge (per un impegno di spesa sul capitolo di bilancio 780/2 di euro 57.635,24).
Nessuno discute le qualità professionali dei colleghi giuslavoristi del Foro di Bari ma è legittimo domandarsi perché il Comune di Matera preferisca interpellare due professionisti di un altro foro per un’attività – quella di recupero crediti – assolutamente routinaria e che non richiede alcuna specifica specializzazione.
Né può essere ignorata la sproporzione esistente tra le somme complessive da recuperare e i compensi riconosciuti ai colleghi baresi dal Comune.
Probabilmente rivolgere l’invito all’Ordine degli avvocati di Matera avrebbe dato a tanti giovani e bravissimi colleghi – anche giuslavoristi – materani l’opportunità di prestare la propria attività professionale in favore del Comune e di far risparmiare ingenti risorse all’Ente al quale sarebbero stati offerti compensi decisamente inferiori rispetto a quelli generosamente riconosciuti ai colleghi baresi.
Come presidente della sezione di Matera dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati mi appello al Sindaco di Matera affinché intervenga per ottenere l’immediata revoca della determina dirigenziale.
Caro Sindaco, Matera è piena di giovani e bravi avvocati.