“L’istituzione di una sezione della Dia in Basilicata è un fatto importante perché dota il territorio di un fondamentale presidio per il contrasto alle sempre più insistenti e ramificate infiltrazioni mafiose in Basilicata. La cronaca ci dice che nella nostra regione il crimine organizzato non è più un fatto episodico o di transito, bensì una presenza strutturale che sta inquinando da diversi anni la vita economica di molti territori, in particolare nel Metapontino, dove le organizzazioni malavitose non si limitano più a gestire i traffici e le attività illegali ma stanno infiltrando il tessuto socioeconomico della zona, come dimostra la piaga del caporalato. La Dia è uno strumento più per rendere l’azione di contrasto della malavita organizzata più incisiva”. È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo.
Gen 22