Nella mattinata di oggi la Guardia Costiera di Taranto ha scoperto la presenza di una discarica abusiva in un bosco nel quartiere Paolo VI di Taranto. L’area, ricompresa nel PPTR della Regione Puglia, è soggetta a vincoli paesaggistici oltre a ricoprire un patrimonio ambientale importante per la città.
A seguito di una oculata attività di intelligence, all’interno del bosco i militari hanno notato un fossato naturale, profondo circa 10 metri, adibito a discarica, completamente riempito da ingenti quantità di rifiuti tra cui anche rifiuti pericolosi come siringhe, medicinali, secchi di vernici e latte di benzina.
L’inter odeposito incontrollato, stimabile in circa 50 metri cubi, quindi, è stato sequestrato per il reato di discarica abusiva e sono attualmente in corso le indagini per risalire agli autori materiali del reato.
L’operazione nasce dal meticoloso controllo del territorio posto in essere dalla Guardia Costiera, che mette in campo giornalmente tutte le risorse disponibili per la tutela ambientale ed il contrasto ai fenomeni di inquinamento.