Gli approfondimenti investigativi disposti dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Potenza e sviluppati dalle Squadre Mobili di Matera e Potenza (quest’ultima quale articolazione dei Servizi interprovinciali di polizia giudiziaria del Distretto di Corte d’Appello), in seguito alle attività di indagine che nei giorni scorsihanno portato in Bernalda al sequestro di un ingente quantitativo di armi, esplosivi, denaro e sostanze stupefacenti, nonché all’esecuzione degli arresti in flagranza di Vincenzo Porcelli, Susanna Ditaranto e Beniamino Carbone e del fermo di p.g. di Kostandin Beshiri, hanno portato nelle ultime ore all’emissione da parte della DDA di Potenza di un ulteriore provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di Joxhens Beshiri, 27 anni, cittadino di origine albanese pure dimorante a Bernalda.
Lo stesso è ritenuto concorrente, insieme al padre Kostandin Beshiri – già sottoposto a fermo di indiziato di delitto – della detenzione illegale di consistenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e “marijuana” che aveva consegnato a Vincenzo Porcelli, in sostituzione di una partita di droga di pessima qualità, nonché ad altri spacciatori del posto.
La misura del fermo di indiziato di delitto è stata convalidata dal GIP del Tribunale di Matera che ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Dic 14