Nel pomeriggio di venerdì 6 luglio, nel centro di Bernalda, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Pisticci intervenivano, presso un’abitazione del centro abitato Jonico, per porre fine ad una aggressione patita da un 65enne del luogo, originario della provincia di Bari, posta in essere da due germani di anni 39 e 29 di Bernalda.
I due giovani, entrambi incensurati, attuavano un vero e proprio raid punitivo all’interno dell’abitazione del malcapitato, a seguito di vecchi dissidi per futili motivi.
Abbattevano la porta d’ingresso dell’abitazione, entrando nell’alloggio della vittima, dapprima con minacce e subito dopo passavano alle vie di fatto colpendolo più volte al volto procurandogli delle lesioni.
Le urla attiravano l’attenzione dei vicini che avvertivano i Carabinieri, che bloccavano gli aggressori. Immediatamente condotti in caserma a Bernalda e qui, dopo alcuni accertamenti tra i quali quelli medici, veniva dichiarati in arresto.
I due venivano assoggettati alla misura coercitiva con pesanti presunte accuse di violazione di domicilio, lesioni personale aggravate, danneggiamento e minacce.
Per le intervenute norme “salva carceri”, i due sono stati posti agli arresti domiciliari.