La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cinquantaduenne materano, pregiudicato per reati contro il patrimonio, perché colpito da provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione, dovendo scontare due anni, otto mesi e cinque giorni di reclusione.
Il provvedimento, emesso dalla locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Capo Dr. Pietro Argentino, è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile.
Sempre la Squadra Mobile materana ha inoltre denunciato all’Autorità giudiziaria due uomini per furto aggravato e uno per ricettazione.
I primi due – un cittadino italiano, 39 anni,e un cittadino albanese, 23 anni, entrambi di fatto residenti a Matera – alcuni giorni fasi erano introdotti nottetempo in un bar situato in questo centro cittadino, dopo aver forzato un ingresso secondario, e ne avevano asportato alcuni prodotti.
Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di individuare i due ladri, che sono stati perciò denunciati, nonché di rinvenire e sequestrare quattro bottiglie di alcolici, che saranno presto restituite al legittimo proprietario.
Un’altra indagine sempre della Squadra Mobile ha consentito di rinvenire oggetti – apparecchi da intrattenimento e altro – provenienti dal furto con scasso commesso meno di un mese fa in una tavernetta sita in una traversa di questa via Nazionale.
Il responsabile della detenzione illecita, un materano di 34 anni, è stato denunciato per il reato di ricettazione. Anche in questo caso, gli oggetti rubati saranno presto restituiti al legittimo proprietario.
Sono in corso altre indagini da parte della Squadra Mobile per risalire ai responsabili di altri furti commessi recentemente nella Città dei Sassi e denunciati dalle vittime.