RECUPERATA PARTE DELLA REFURTIVA GETTATA NEL WATER
Assicurare i responsabili alla giustizia è il primo obiettivo per un operatore di polizia, la cui attività però non si esaurisce a risultato raggiunto. Specie nei reati contro il patrimonio è importante cercare altresì di recuperare la refurtiva, al fine di porre rimedio al danno economico patito dalle vittime, gravate già dal dispiacere per quanto subito. Mossi da questa convinzione, i Carabinieri di Grottole hanno perseverato nella ricerca dei monili in oro rubati domenica scorsa ad una famiglia da una donna invitata a pranzo. L’autrice del furto, scoperta e denunciata all’Autorità Giudiziaria aveva riferito ai militari di essersi in precedenza liberata della refurtiva, temendo di essere scoperta, gettandola nello scarico del bagno. Le ricerche avevano dato esito negativo sino al tardo pomeriggio di ieri allorquando i Carabinieri, dopo aver smontato i sanitari, il sifone e verificato gli scarichi dell’abitazione, hanno richiesto l’intervento dell’Acquedotto Lucano per setacciare con una elettro pompa idrovora il pozzetto fognario antistante la casa. Il controllo e la temerarietà degli uomini dell’Arma hanno permesso il rinvenimento ed il recupero di un bracciale in oro, del valore di 300 euro circa, facente parte dei monili asportati. Almeno parzialmente, è stato dunque possibile riconsegnare il monile ai legittimi proprietari con la certezza di aver restituito un gioiello di un apprezzabile valore economico ma, soprattutto, di una assoluta valenza affettiva.
CONTRASTO AI FURTI IN APPARTAMENTO: UN ARRESTO ED UNA DENUNCIA IN PROVINCIA DA PARTE DEI CC DELLA COMPAGNIA DI MATERA
Con l’arrivo della bella stagione, sono in molti a fuggire dalla città e dai paesi limitrofi per cercare piacevoli momenti di relax e refrigerio nelle località balneari. Per questo motivo, specie il fine settimana, si denota un incremento dei furti negli appartamenti lasciati incustoditi dalle famiglie, intente a prendere il sole spensieratamente in spiaggia mentre i ladri possono agire sostanzialmente indisturbati e con relativa calma. Sulla scorta di quanto verificato l’anno scorso, quest’anno i Carabinieri del Comando Compagnia Carabinieri di Matera attueranno per tutta la stagione estiva un dispositivo rinforzato, sia nel Capoluogo che nei Comuni limitrofi, volto a contrastare con maggiore efficacia il fenomeno dei topi di appartamento. I primi risultati sono stati positivi: un uomo di 33 anni è stato infatti arrestati in flagranza di reato, mentre una donna, di anni 40, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria. Il primo fatto si è verificato domenica a Montescaglioso. I militari del locale Comando Stazione hanno bloccato un pregiudicato introdottosi all’interno di un appartamento sito in via Metaponto. L’uomo, riuscito ad asportare un bracciale in oro, all’atto di uscire dall’abitazione si è trovato di fronte i Carabinieri che non hanno avuto difficoltà ad impedirne la fuga, nemmeno tentata, ed a restituire la refurtiva alla legittima proprietaria, nel frattempo rientrata a casa. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato condotto al carcere di Matera a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arrestato era riuscito ad entrare utilizzando le chiavi di casa sottratte un mese prima alla proprietaria, che riteneva invece di averle perse. A Grottole una donna, ospite a pranzo di una famiglia, con la scusa di fare una telefonata si è recata nella camera da letto e, chiusa la porta, ha iniziato a rovistare nei mobili. Rubati monili per circa 1000 euro, al termine del pasto ha salutato i commensali ringraziandoli per il gentile invito ed ha lasciato l’abitazione. Nel pomeriggio, la famiglia si è accorta del furto ed ha denunciato il fatto ai Carabinieri del locale Comando Stazione per i quali non è stato difficile identificare nella donna l’autrice del furto. Donna peraltro già nota ai militari sia come persona di interesse operativo che per alcune problematiche di carattere personale. Recatisi a casa della donna, dopo aver verificato gli elementi indiziari in possesso ed ottenuto la confessione della donna, i militari hanno cercato altresì di recuperare i gioielli. Gioielli che la stessa autrice del furto, temendo di essere scoperta, aveva però gettato nel WC, avvolti nella carta igienica. Temerari, i Carabinieri di Grottole hanno smontato il sifone, ispezionato gli scarichi, finanche i pozzetti esterni all’abitazione, ma purtroppo non c’è stato verso di recuperare i monili. La donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri del Comando Provinciale di Matera invitano i cittadini a collaborare alla sicurezza ed alla prevenzione dei furti in appartamento adottando ogni accortezza allorquando lascino le abitazioni, chiudendo bene porte e finestre, e segnalando ogni minimo sospetto al Numero Unico Europeo 112 per l’invio di una pattuglia poiché, in questi casi, la prudenza non è mai troppa.