La Polizia di Stato di Matera ha eseguito un’ordinanza di arresto ai domiciliari per il barese Mario Antonio Gigli, classe 1993, 23 anni da compiere il prossimo 7 novembre. I particolari sono stati illustrati in mattinata dal dirigente della Squadra Mobile Fulvio Manco. Il 16 luglio il giovane si era introdotto nel parcheggio di una sala ricevimenti di Matera, mentre era in corso un banchetto nuziale, ed era riuscito ad aprire tre auto, una Fiat 500 X, una Fiat 500 L e una Lancia Musa, portando via un portafogli, una somma di denaro e una macchina fotografica da una vettura e un mazzo di chiavi da un’altra. Leggendo la carta di circolazione aveva facilmente scoperto la residenza del proprietario di quella vettura e si era immediatamente recato ad Altamura per compiere un furto all’interno dell’abitazione del malcapitato. Gigli ha messso a soqquadro la casa ed era fuggito con 700 euro, alcuni monili in oro e un bancomat con i relativi pin, subito bloccati a seguito della denuncia. Grazie alle telecamere di sorveglianza della sala ricevimenti e del Comune di Altamura, anche se la targa non era visibile è stata riconosciuto il colore dell’auto con cui Gigli aveva compiuto i furti nelle vetture e nell’appartamento di Altamura e dopo altri riscontri rilevati dai suoi spostamenti a Bari, la città in cui risiede, è stato arrestato. E’ accusato di furto pluriaggravato di tre autovetture e di furto in appartamento. L’operazione è stata condotta dalla terza sezione della Questura che si occupa di reati contro il patrimonio, guidata da Luigi Martino. Le indagini sono state coordinate dal Sovrintendente Antonio Grande.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)