A Marconia una donna extracomunitaria denunciata per violazione di domicilio. Una persona di 46 anni di Aliano è stato arrestato dai Carabinieri nella notte scorsa con l’accusa di furto aggravato.
I fatti si sono verificati nella notte quando i Carabinieri della Stazione di Aliano, collaborati dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisticci, intervenivano a seguito di un furto di cavi elettrici dell’impianto di illuminazione pubblica del Comune di Aliano.
Il malfattore aveva già caricato a bordo della propria autovettura due grosse matasse di cavo elettrico per un quantitativo di circa 300 metri.
L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari con la presunta accusa di furto aggravato come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera di turno.
Negli ultimi tempi nei paesi della collina Materana si sono verificati dei reati predatori che hanno messo in allarme i carabinieri di Aliano, Gorgoglione e Stigliano i quali si sono adoperati, monitorando i movimenti di alcuni pregiudicati della zona ed intensificando i servizi esterni con l’apporto di altre autoradio del Comando Compagnia di Pisticci.
Trentuno le persone complessivamente deferite e arrestate per tali fattispecie di delitti.
Il tutto mentre i colleghi della Stazione di Marconia, unitamente al Norm, hanno denunciato a conclusione dei previsti accertamenti, una donna di nazionalità marocchina, che, previa effrazione di una finestra, si è introdotta e trattenuta in un appartamento momentaneamente lasciato incustodito dall’assegnatario per concessione da parte del Comune.
San Giorgio Lucano. Sorpreso in un circolo ricreativo mentre era ai domiciliari. I Carabinieri lo riportano in carcere.
I Carabinieri del Comando Stazione di San Giorgio Lucano hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere a carico di E. C. (classe 1949), operaio, disoccupato, censurato, residente nel Comune di San Giorgio Lucano, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per il delitto associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata.
In particolare, alle ore 16.00 circa del 02.05.2014, personale del citato Comando Stazione ha eseguito il suesposto provvedimento giudiziario emesso dal Tribunale di Locri (RC) – Sezione Penale, sentito il parere di quel Pubblico Ministero, traendo nuovamente in arresto E. C. (classe 1949). Il provvedimento restrittivo è scaturito dall’esito di un controllo eseguito il 26.04.2014 presso l’abitazione del citato soggetto da parte di una pattuglia di militari del Comando Stazione di San Giorgio Lucano, che non trovavano in casa l’arrestato sottoposto agli arresti domiciliari. Pertanto, i militari impiegati in un servizio preventivo di controllo del territorio avviavano tempestivamente le ricerche rintracciando dopo alcune ore E. C. (classe 1949) presso un circolo culturale ubicato nel centro abitato di San Giorgio Lucano, in piena violazione degli obblighi imposti dalla Autorità Giudiziaria reggina. L’arrestato, espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Matera a disposizione dell’A.G. mandante. L’operazione testimonia ancora una volta l’impegno dell’Arma nel Comune di San Giorgio Lucano nel controllo del territorio con finalità preventive e repressive.