“In Basilicata c’è un’emergenza criminalità che deve essere affrontata in maniera energica dallo Stato, attraverso la costituzione di un centro operativo della Direzione Investigativa Antimafia e con il potenziamento dei presidi della Polizia di Stato. I segnali di una reviviscenza dei fenomeni criminosi sono stati chiaramente segnalati dal Procuratore della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio, e dalle relazioni del Ministero dell’Interno. Ho quindi formulato un’interrogazione parlamentare in cui chiedo l’ampliamento della dotazione del personale delle forze dell’ordine”.
Lo dice, in una nota, il senatore della Lega e vicepresidente della Commissione parlamentare Antimafia, Pasquale Pepe.
“La criminalità organizzata – spiega Pepe – è riuscita a penetrare nel tessuto socio-economico della regione, comprese le istituzioni pubbliche. È necessario prestare ascolto alle istanze del sindacato autonomo di Polizia che ha chiesto un immediato rafforzamento dei presidi di sicurezza territoriali, attraverso il potenziamento degli organici, anche in considerazione dei prossimi pensionamenti. Peraltro, la presenza del centro di permanenza per i rimpatri di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, tiene impegnata una quota significativa del personale di polizia, sottraendolo alla vigilanza sulle attività criminose nel resto della regione. La Basilicata non è immune da fenomeni mafiosi e per arginarli è fondamentale agire celermente opponendo gli strumenti a tutela dello Stato di diritto”.