Giustizia per Luca, Associazioni lucane e cittadini chiedono alle Istituzioni Italiane e dell’Uruguay che si faccia chiarezza sulle circostanze che hanno causato la morte del giovane di Senise.
ANPI Basilicata, Libera contro le Mafie Basilicata, Unione degli Studenti Regionale, ARCI Basilicata, Giovani Democratici Basilicata, FILEF Nazionale, Associazione “Giuseppe Tedeschi”, Associazione APS Tolve e le Associazioni ASSA e Agoraut Senise, insieme a diversi cittadini hanno promosso il Comitato Lucano per la Verità su Luca Ventre, e daranno vita domenica 28 febbraio 2021 alle ore 16,30 col Comune di Senise insieme alla mamma e al fratello di Luca, ad un evento che sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine facebook delle associazioni promotrici.
Testimoniare sensibilità e vicinanza umana ai familiari alla vigilia del rientro della salma dall’Uruguay e sostenere le loro giuste istanze tese a far accertare le dinamiche che hanno causato la morte di Luca Ventre.
Com’è noto la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo sugli eventi accaduti all’interno dell’Ambasciata Italiana a Montevideo il 1 gennaio scorso e ha già autorizzato una seconda autopsia per acquisire nuovi elementi tesi a dirimere i tanti punti oscuri che avvolgono la vicenda.
Spetta al Ministero degli Esteri, alle Autorità dell’Uruguay e alla Magistratura Italiana, riscontrare le giuste istanze dei familiari di Luca, del Comitato e dei tanti cittadini rimasti increduli nel vedere le immagini trasmesse al TG1 del giovane che entra vivo nell’Ambasciata Italiana e dopo qualche ora ne viene constatato il decesso. Cos’è successo ? Com’è potuto accadere?