Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022 in Basilicata la Guardia di Finanza ha eseguito 2.207 interventi ispettivi e 975 indagini per contrastare gli illeciti economico finanziari e le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia lucana: sono alcuni dei dati del bilancio dell’attività svolta dai militari delle Fiamme gialle diffusi questa mattina nella sede del comando regionale di Potenza, in occasione del 248° anniversario della fondazione del corpo.
Il bilancio è stato presentato ai giornalisti dal comandante regionale, il generale di brigata, Gaetano Scazzeri, e dai comandanti provinciali di Potenza, Michele Onorato, e di Matera, Giuseppe Cardellicchio.
Assessore regionale Merra: “Decisiva l’azione della Guardia di Finanza”
Si è tenuta a Potenza, nella caserma ‘M.C. Gerardo Forlenza C.V.M.’ la celebrazione della ricorrenza del 248° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. Alla solenne cerimonia, cui hanno preso parte le più alte autorità regionali civili e militari, ha partecipato, in rappresentanza della Giunta Bardi, l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra, che con la sua presenza ha voluto rimarcare “l’importanza e il ruolo fondamentale svolto dal Corpo, da sempre presidio di legalità e di contrasto ai reati economici e finanziari, sia nel settore pubblico che privato. Recentemente, proprio il presidente Bardi ha firmato un protocollo d’intesa con il Comando Regionale Basilicata della Guardia di Finanza che prevede la collaborazione tra le due Istituzioni per la prevenzione di illeciti relativi alle risorse del PNRR”.
“L’azione delle Fiamme Gialle – ha detto l’assessore – diventa ancor più decisiva in questa fase storica in cui, a causa delle varie crisi, pandemiche e geopolitiche, si riversano molte risorse pubbliche, sia europee che nazionali, a sostegno dei diversi settori economici in grave affanno. Occorre prevenire e perseguire gli abusi e lo sperpero di denaro pubblico affinché il sistema possa rimettersi in sesto nel più breve tempo possibile e in un crescente contesto di giustizia e legalità. Concordo perciò con quanto sostenuto dai vertici della Guardia di Finanza a proposito della forte vocazione sociale del Corpo il cui lavoro è indispensabile per il controllo economico del territorio e per combattere le condotte illecite o fraudolente che frenano lo sviluppo e demoralizzano imprenditori e lavoratori onesti”.
“Dalla sicurezza nasce la certezza per i cittadini, ma anche per le stesse istituzioni – ha concluso Merra -, che sia sempre e solo la correttezza dei comportamenti di ciascuno e l’impegno di tutti a far crescere una economia sana e un tessuto sociale forte. È quello di cui abbiamo bisogno, in questo momento difficile eppur carico di aspettative, per risollevare la nostra Regione e l’intero Paese”.