Si è svolta presso la Chiesa di Maria Santissima Addolorata, la celebrazione liturgica per la festa di San Matteo, patrono della Guardia di Finanza, officiata da don Michele La Rocca.
Alla funzione religiosa erano presenti il Comandante Provinciale e una nutrita rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti e appuntati e finanzieri del Corpo in servizio presso i Reparti della provincia, oltre che una rappresentanza di militari in congedo dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia. Nel corso della Santa Messa, il parroco ha ricordato la figura di San Matteo, apostolo ed evangelista, che rispose, senza indugi, alla chiamata di Gesù Cristo, lasciandosi alle spalle la remunerativa attività di esattore delle tasse.
Inoltre, durante la funzione religiosa – molto sentita dalle Fiamme Gialle quale momento significativo di unità e raccoglimento spirituale – i militari hanno voluto ricordare il maresciallo aiutante Aldo De Fabritiis, ad un anno dalla sua prematura scomparsa, stringendosi attorno alla moglie e ai suoi cari.
Un caloroso pensiero alla Guardia di Finanza è stato, poi, rivolto da S.E. Don Antonio Giuseppe Caiazzo, nel corso della Santa Messa presieduta in occasione delle Celebrazioni del 76° Anniversario dell’eccidio nazista a Matera, sabato 21 settembre (in coincidenza con la ricorrenza di San Matteo), presso la chiesa di San Francesco d’Assisi.
In particolare, il Vescovo di Matera ha pregato per i finanzieri vittime dell’eccidio nazista. Era presente, commossa, la figlia del finanziere Vincenzo Rutigliano (cui oggi è intitolata la Caserma della Guardia di Finanza di Matera), trucidato dai nazisti il 21 settembre nel corso dei combattimenti di settantasei anni fa, quando i militari del Corpo affiancarono i cittadini materani nella difesa della città.
Set 23