Giovedì 9 giugno 2016 alle ore 16 a Matera presso la Corte dell’ex Ospedale San Rocco, l’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia-Avvocati di famiglia, sezione di Matera, nell’ambito del programma annuale per l’aggiornamento e la formazione degli avvocati, organizza una Tavola Rotonda dal titolo “ Il diritto del minore ad una famiglia”, con il patrocinio del Comune di Matera e dell’Ordine degli Avvocati di Matera.
Sarà presente la dottoressa Melita Cavallo, gia’ Presidente del Tribunale per i minorenni di Roma ed altri autorevoli relatori, per trattare del diritto del minore ad una famiglia, come previsto dagli interventi legislativi anche più recenti, che hanno cercato di capovolgere la tradizionale visione adulto- centrica in favore di una nuova visione puerocentrica, che ponga cioè al centro, il diritto dei bambini ad essere educati e cresciuti nella propria famiglia d’origine, a veder privilegiati i legami affettivi significativi e i legami duraturi consolidatisi tra il minore e la famiglia affidataria, a poter ricercare le proprie origini.
Al centro del dibattito storie di famiglie: famiglie tradizionali e non, ricostituite, ricomposte, monoparentali, famiglie adottive e affidatarie, famiglie disgregate e lacerate da separazioni e divorzi, da abbandono e privazione genitoriale, da violenze domestiche, maltrattamenti, bullismo e abusi.
Si discuterà dei provvedimenti che il nostro ordinamento predispone in termini di limitazione o decadenza della responsabilità genitoriale con la dott.ssa Maura Stassano, Magistrato presso la Corte d’Appello di Potenza, del disegno di legge delega che prevede la soppressione del Tribunale per i minorenni e l’istituzione del Tribunale della famiglia con il Presidente ff. del Tribunale di Matera dott. Gaetano Catalani; ed ancora di adozioni e nuovi modelli familiari con la Dottoressa Assunta Basentini, psicologa presso il Tribunale per i minorenni di Potenza, di diritti dei minori e di pari opportunita’ nella nuova strategia del Consiglio d’Europa con l’Avvocata Ivana Pipponzi, neo designata Consigliera regionale di parità; di deontologia dell’avvocato di famiglia con l’Avvocato Giuseppe Labriola Consigliere Nazionale Forense, di temi che pongono grandi interrogativi etici: dalla maternità surrogata di cui parlerà l’Avvocata Michela Labriola, componente Esecutivo nazionale ONdF, alle pronunce recenti della giurisprudenza minorile che hanno aperto all’adozione del figlio del partner same -sex, all’istituto poco attuato dell’affidamento familiare, con l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Matera, Marilena Antonicelli.
Il tutto, traendo spunto dalle storie vere e toccanti, da cui saranno letti alcuni brani tratti dal libro scritto dalla Presidente Melita Cavallo dal titolo “ Si fa presto a dire famiglia”.
La Presidente Cavallo, che ha presieduto alcuni tra i più grandi Tribunali per i minorenni d’Italia (Milano, Napoli e Roma), ha speso la sua lunga carriera professionale per la tutela dei minori, ascoltando le paure, i disagi, il dolore del corpo e dell’anima, i bisogni e i desideri di tanti bambini e ragazzi, per individuare il loro reale e superiore interesse, per assicurare loro una famiglia, la migliore che potesse esserci nel caso concreto e che garantisse a tanti di loro, un futuro ed una vita migliore.
L’impegno instancabile, la determinazione, la grande competenza e sensibilità della dottoressa Melita Cavallo, hanno contribuito negli anni a cambiare il volto della normativa e della storia di questo Paese in tema di adozioni e affidamenti, contribuendo ad avviare il percorso legislativo per eliminare l’istituzionalizzazione protratta dei bambini appartenenti a nuclei familiari disagiati, per giungere alla Legge sul’adozione del 1983 e poi alle case – famiglia, sino alle recenti sentenze che hanno animato il dibattito politico e sociale, in tema di c.d stepchild adoption.
A seguire le testimonianze di genitori adottivi tra attese e difficolta’ burocratiche e di altri protagonisti di forme di accoglienza di minori, per capire come sono tanti i modi per rendere migliore e meno dolorosa la vita di un bambino.
Nell’occasione, si darà voce ai responsabili di Save the children Italia Onlus che presto avra’ anche a Matera un gruppo di volontari, tra cui primi iscritti, proprio i soci dell’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia -sez. di Matera, cui potranno aggiungersi coloro che condividono le finalita’ dell’associazione internazionale e vogliano attivarsi per realizzare sul territorio cittadino le tante e lodevoli iniziative in favore dell’infanzia.
I dati dicono che nel nostro Paese ci sono un milione di bambini poveri e quelli in poverta’ educativa sono molti di piu’. L’evento sarà una importante occasione per sensibilizzare la nostra città, capitale europea della cultura 2019, a diffondere una cultura a misura di bambino, per illuminarne il futuro e per sviluppare una maggiore cultura e sensibilità delle famiglie ma anche dei singoli, nei confronti degli affidamenti familiari.
Giu 06