.
I Carabinieri della Stazione di Tito hanno arrestato in flagranza di reato un 19enne del luogo, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel pomeriggio di sabato scorso, i militari, durante lo svolgimento di un servizio di controllo del territorio, avendo notato transitare lungo le strade del centro cittadino un’autovettura, con due giovani a bordo, hanno deciso di intimare l’alt per procedere ad una verifica nei loro confronti.
Appena si sono resi conto della presenza dei Carabinieri e del loro invito a fermarsi, il diciannovenne passeggero, ha tentato invano di disfarsi di un marsupio, lanciandolo dal finestrino, sebbene gli operanti abbiano notato tale movimento sospetto e proceduto subito al recupero dell’accessorio, al cui interno erano custoditi 56 grammi di stupefacente del tipo hashish, oltre ad un bilancino di precisione, quantitativo di droga e strumento sottoposti a sequestro.
Sulla base di tale ritrovamento, i Carabinieri hanno opportunamente esteso le operazioni di ricerca effettuando la perquisizione presso il domicilio di entrambi, col supporto di un’unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ).
Intento questo che ha sortito subito i suoi frutti positivi, grazie all’ausilio del cane “Shark”, per cui a casa del conducente dell’autovettura di proprietà, altro giovane di 24 anni, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 2 grammi della medesima sostanza stupefacente, motivo per cui lo stesso è stato segnalato alla Prefettura di Potenza in qualità di assuntore.
All’interno dell’abitazione del 19enne sono stati poi trovati tre coltellini, verosimilmente destinati a tagliare e frazionare lo stupefacente in dosi più piccole, sequestrati insieme alla somma in contanti di 445 euro, quale indebito provento dell’attività di spaccio.
All’esito degli accertamenti il 19enne è stato arrestato.
Non sono trascorse ancora 24 ore, tra i due episodi, quello descritto e il secondo verificatosi in Potenza il giorno prima, in cui un 31enne è stato analogamente arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, in quest’ultima circostanza per 9 grammi di cocaina ritrovati nascosti sotto il materasso della camera da letto.
Eventi che sottolineano quanto necessaria ed efficace risulti l’azione sul territorio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza per poter contrastare il delicato e diffuso fenomeno della droga che, come visto, sempre più coinvolge le fasce più giovani nelle tante realtà del potentino.