Sabato 25 gennaio, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, la Cgil e la Fp Cgil di Potenza hanno organizzato, dalle ore 9,30, un volantinaggio nei pressi degli accessi al Palazzo di Giustizia di Potenza per solidarietà alla protesta dell’Associazione nazionale magistrati in quanto la riforma messa in campo dal Governo viola i principi di indipendenza della Magistratura e ai lavoratori della giustizia per le gravi criticità presenti nel Ministero, a partire da una carenza ormai sistematica e strutturale del personale dipendente alla mancanza di iniziative concrete per una seria informatizzazione dei procedimenti.
Il Ministero della Giustizia è un’amministrazione vecchia, inadeguata e gravata da mille vincoli, ma la riforma proposta dal Governo non garantirà una giustizia più veloce né più giusta e produrrà solo effetti negativi per i cittadini. E’ a rischio l’autonomia e l’indipendenza della Magistratura sancita dalla nostra Carta Costituzionale.
Per i lavoratori chiediamo il rinnovo del contratto integrativo, considerato che quello attuale, oramai vecchio di 15 anni, non dà alcuna risposta alle necessità dei lavoratori sia in termini di valorizzazione che di compensi accessori, di stabilizzare il personale precario PNRR, lo scorrimento delle graduatorie per l’atavica carenza di personale che vede, ogni anno, duemila persone in meno per pensionamenti che non vengono sostituite, l’ammodernamento del patrimonio edilizio per tutelare il benessere dei lavoratori e la modernizzazione e digitalizzazione dei procedimenti giudiziari.
Gen 24